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Giovedì 09 MAGGIO 2013
Cittadinanzattiva: “Confermato l’allarme lanciato nel 2011. Si passi a reale lotta agli sprechi”

“Nel luglio 2011, con la campagna Sos Ticket, avevamo denunciato il rischio che l’introduzione dei superticket avrebbe danneggiato i diritti dei cittadini e il Servizio sanitario nazionale. I dati diffusi oggi da Agenas confermano quei nostri timori, rendendoli evidenti con la forza dei numeri. Non possiamo che condividere l’allarme lanciato dal Presidente di Agenas Bissoni”. Questo il commento di Antonio Gaudioso, segretario generale di Cittadinanzattiva-Tribunale per i diritti del malato, all’allarme lanciato oggi da Bissoni sul peso dei possibili nuovi ticket sulle famiglie.

“È urgente l’apertura da parte del Ministro della Salute, non solo ad un confronto con le Regioni, ma anche con i cittadini e le organizzazioni civiche, a meno che l’intenzione non sia quella di voler mettere la parola fine al nostro modello di Ssn, improntato all’universalismo e accessibilità. Quanto peseranno sul nostro servizio sanitario in futuro le rinunce a curarsi che i cittadini fanno oggi?”, si è chiesto Gaudioso.

“Il paventato nuovo aumento dei ticket dal 2014 andrebbe ad aggiungersi ad ulteriori sacrifici che saranno richiesti ancora una volta ai cittadini onesti su altri fronti, come Tares, Imu, compartecipazione alle spese per l’istruzione - ha concluso il segretario di Cittadinanzattiva - un salasso che come dimostrano anche i dati di oggi, porterà gli italiani a curarsi meno e ad incidere in futuro di più sulle casse dello Stato. È arrivato il momento di smetterla di ricorrere sempre alle tasche dei cittadini, o a politiche di riduzioni lineari del finanziamento alle politiche sociali e sanitarie, mettendo in campo una seria politica di lotta agli sprechi e alle tante caste che nel nostro Paese in questa crisi gravissima non solo continuano a vivere, ma prosperano allegramente”.

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