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Sabato 15 FEBBRAIO 2014
Civati (PD): “Fiducia a Renzi? Valuteremo, ma sarebbe divorzio dal Pd"

Pippo Civati, leader di una delle minoranze del Pd, mette in dubbio la fiducia al nascituro governo Renzi. "Sto valutando... è cambiato tutto - ha detto in una intervista ad Affaritaliani.it - ed essere coerente tra incoerenti è sempre più difficile e non dà riferimenti a nessuno. Valuterò in queste ore anche in base a che cosa fa Renzi. Non ho capito che cosa farà il suo governo. Lui ci porta tutto il Pd addirittura come premier, prima Letta era del Pd ovviamente - e forse avremmo dovuto ricordarcelo prima di defenestrarlo - ma non era una figura così centrale come quella di Renzi. Valuteremo insieme ai parlamentari e agli elettori che cosa sia meglio fare”.
 
A una domanda sull'ipotesi di lasciare il Pd, Civati ha replicato: "In questo momento il Partito democratico lo hanno lasciato tutti. È un campo in cui si dicono delle cose e poi se ne fanno delle altre. Voglio capire che cosa fare. È chiaro che non votare la fiducia a questo governo vuol dire uscire dal Pd o qualcosa di molto simile”. Secondo Civati “si deve fare una nuova sinistra. Si deve fare un nuovo Ulivo. Pensavo che anche Renzi fosse d'accordo invece lui sta facendo un nuovo centro con Alfano con un Parlamento eletto la volta scorsa con un nuovo quadro politico. Insomma è veramente una soluzione pasticciata”.
 
Quanti parlamentari del Pd la pensano come lei? “Sono quelli - ha replciato l'ex sfidante di Renzi e Cuperlo alle primarie - che con me lavorano da qualche mese. Sono una decina alla Camera e una decina al Senato. Quando cambia tutto è anche un po' difficile prendere le decisioni”.

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