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Lunedì 14 APRILE 2014
Macellari (Aibc): “Fatto gravissimo. Prevenzioni errori va garantito col massimo impegno

“La notizia della madre che ospita nel proprio utero due gemelli appartenenti a un’altra coppia di genitori è di quelle che fanno rabbrividire”. Questo il primo commento di Giorgio Macellari, vice presidente AIBC (Associazione Italiana di Bioetica in Chirurgia) sul presunto caso di scambio di embrioni che sarebbe avvenuto all’ospedale Pertini di Roma.

“Il fatto – prosegue Macellari in una nota – è sicuramente dipeso da un errore umano, ed esso è gravissimo. E’ impossibile attenuarne la serietà non solo per le conseguenze che ricadranno sulla madre ma anche per le interrogazioni che si dovranno porre sugli aspetti tecnico-organizzativi alla base di tali procedure”.

“E - continua Macellari - l’errore, in medicina come nella vita, è ineliminabile, Ma quando le conseguenze di un errore rischiano di essere così devastanti nei loro risvolti psicologici, relazionali, familiari e sociali – così da potersi anche caricare di inquietanti significati ideologici – allora l’impegno alla prevenzione dovrebbe essere garantito al massimo. L’Associazione di Bioetica in Chirurgia invita a questo”.

“Con questa nota, pertanto – conclude Macellari -, non si intende esprimere un parere sulla legittimità morale degli impianti di embrioni, anche se sarebbe una tematica Bioetica, ma soprattutto richiamare l’attenzione sull’intera procedura che verrà rivista in ogni suo singolo passaggio. L’ approccio Bioetico sta proprio in questa attenzione che ogni sanitario, a qualsiasi livello, deve avere, con lo scopo di evitarne altri in futuro”.

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