quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Lunedì 20 OTTOBRE 2014
PIazza (Acoi): "Pne conferma necessità di passare da sistema regionale a statale"

“La presentazione del Pne (Programma Nazionale Esiti) 2015 rafforza le nostre convinzioni sulla necessità di riformare le regioni e di incentivare le specializzazioni in base ai volumi d’intervento. E’ ora di intervenire sul Titolo V della Costituzione per riformare il ruolo delle regioni in sanità e standardizzare verso l’alto le prestazioni e la qualità del servizio sanitario nazionale. Ci sono troppe differenze, spesso incomprensibili, tra le regioni e addirittura all’interno delle stesse, una situazione che lede i più elementari diritti costituzionali dei cittadini. E’ evidente che gli italiani subiscono una discriminazione geografica su una questione fondamentale. Il diritto alla salute. Il Pne 2014 conferma anche la nostra posizione sui volumi, sulla necessità di dedicare attenzione al numero degli interventi specialistici e favorire la creazione di centri specializzati, in modo da avere percentuali di successo sempre maggiori. Un discorso che si lega anche alla nostra proposta di introdurre meccanismi premiali per le unità che ottengono i migliori risultati. I medici ed i professionisti della sanità continuano a dare il meglio con dedizione in una situazione di forte difficoltà, non solo economica. Saremmo lieti di mettere la nostra esperienza ed il nostro sapere a disposizione delle istituzioni, con l’unico obiettivo di riformare al meglio il Servizio Sanitario Nazionale”. Lo afferma il presidente Acoi (Associazione Chirurghi Ospedalieri Italiani) Diego Piazza.

© RIPRODUZIONE RISERVATA