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Martedì 20 GENNAIO 2015
Ticket. Interrogazione di D’Ambrosio Lettieri (Fi): "No a revisione al buio. Tutelare i più deboli"

Sulla notizia di una ventilata revisione dei ticket sanitari e delle esenzioni, trapelata da Governo e Regioni, Luigi d’Ambrosio Lettieri, capogruppo Fi della Commissione Igiene e Sanità del Senato, ha presentato una interrogazione urgente a risposta orale in Commissione ai ministri della Salute, Beatrice Lorenzin e dell’Economia, Pier Carlo Padoan.

“In Italia - si legge nell’interrogazione - il ticket sanitario rappresenta una quota di partecipazione diretta dei cittadini alla spesa pubblica quale controprestazione per l'assistenza sanitaria fornita dallo Stato, oltre ad essere una leva fondamentale con la quale è possibile incidere direttamente sui principi fondanti del Ssn come equità e soprattutto solidarietà, raffigurando, di fatto, l'aliquota di contribuzione da parte del cittadino al costo associato ad una prestazione del Servizio sanitario nazionale”.

“I cittadini - prosegue il senatore - sono tenuti a versare il ticket sanitario per diagnostica, specialistica, day hospital, farmaceutica e per il pronto soccorso. Esiste altresì un sistema di esenzioni per reddito e fasce di età e per i servizi considerati salvavita, oltre ad un super-ticket sulla ricetta medica che, di fatto, sta penalizzando il sistema pubblico a favore di quello privato, dove i tempi di attesa risultano notevolmente ridotti se non inesistenti”.

D’Ambrosio Lettieri chiede ai Ministri come intendano procedere nella revisione del pianeta ticket, considerata da una parte l’entrata in vigore del nuovo Isee che comprende nel reddito anche le prestazioni assistenziali, ad esempio le indennità di accompagnamento per le persone diversamente abili, in evidente dispregio dei diritti dei più deboli. Dall’altra parte, la proposta di soppressione - avanzata dal coordinatore degli assessori regionali alla Sanità e assessore alla Sanità del Veneto, Luca Coletto - delle esenzioni di pagamento del ticket per gli over 65 ad esclusione dei pensionati sociali, delle patologie gravi, dei disoccupati e delle famiglie numerose.

“Io proporrei, invece di abolire l’esenzione per gli over 65 - afferma il capogruppo forzista della Commissione Sanità del Senato - di rivedere l’esenzione con l’applicazione di un sistema di compartecipazione di tipo progressivo in base alla capacità di reddito, come sancito dalla Costituzione. Contemporaneamente, abolire il super-ticket e garantire esenzioni totali in base a reddito, età e patologie, a cominciare dai malati cronici e rari”.

D’Ambrosio Lettieri chiede, infine, che sulla bozza di proposta di revisione dei ticket vengano audite formalmente le associazioni di cittadini e pazienti maggiormente rappresentative.

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