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Lunedì 23 MAGGIO 2011
Mele (Fimp): "È la conseguenza di una politica basata solo sui tagli"

Il contributo di Giuseppe Mele, presidente Fimp
La sensazione di solitudine del medico, le sue difficoltà a muoversi all’interno del sistema e a rapportarsi con il paziente sono il risultato di una politica di contenimento della spesa basata sui tagli. Siano consapevoli della necessità di tenere sotto controllo i conti, anche perché il tendenziale di crescita di spesa è destinato a protrarsi sia per l’aumento dell’età media della popolazione che per l’innovazione tecnologica e i cambiamenti della cultura sociale, che ha portato a una richiesta maggiore di prestazioni e a un innalzamento dei livelli di prestazione richiesti. Il problema è che la risposta politica ha questa situazione è stata esclusivamente quella dei tagli. A questo si è sicuramente aggiunta l’assenza di efficaci strumenti di management e di rischio clinico.
La medicina territoriale, poi, è da sempre lasciata ai margini del sistema. Negli ultimi anni si è parlato molto di valorizzare questa area della sanità, ma se non si decide di passare dalle parole ai fatti, la medicina territoriale continuerà a rimanere al palo.
Servono investimenti. Serve una seria riprogettazione del sistema sanitario, il cui obiettivo non deve essere più ridurre la mortalità quanto aumentare il benessere della popolazione attraverso interventi di educazione sanitaria. In questo modo si ridurrebbe la domanda e quindi la spesa, mentre aumenterebbe il livello di salute dei cittadini. In un contesto come questo, anche le competenze specifiche di ogni professionista troverebbero spazio per essere valorizzate. Ma perché ciò avvenga, il Governo deve decidere di investire seriamente nella prevenzione, che non può essere una percentuale minima rispetto alle risorse destinate al Servizio sanitario nazionale.
La prevenzione è una grande strumento e una grande opportunità per il Servizio sanitario. Siamo inoltre convinti che il ruolo del pediatra sia fondamentale per diffondere fin dalle prime fasi di vita la cultura del benessere, dei corretti stili di vita, delle sane abitudini alimentari, così come dell’appropriato uso di farmaci e delle prestazioni del Ssn. La pediatria deve diventare un Livello essenziale di assistenza.

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