quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Mercoledì 17 NOVEMBRE 2021
Tumore cervice uterina. Le sedi di Regione Toscana si illuminano di verde mare

Oggi in occasione del primo anniversario della strategia globale contro il cancro alla cervice uterina lanciata dall’Oms per sensibilizzare sul tema. Giani: “Questa malattia, purtroppo, ancora oggi costituisce una delle cause di morte più comuni tra quelle ascrivibili alle patologie oncologiche. Sarebbe bello ed importante che tutte le Istituzioni toscane illuminassero di teal”, il color verde mare, “i loro palazzi più belli e significativi”.

La sede della Regione Toscana, oggi 17 novembre, si illumina per celebrare il primo anniversario della strategia globale contro il cancro alla cervice uterina lanciata dall’Organizzazione mondiale della sanità e sensibilizzare sul tema. Lo annuncia il presidente della Toscana, Eugenio Giani.

Oggi “gli edifici pubblici più importanti d’Italia si illumineranno con il colore teal, il verdeazzurro dell’acqua - spiega Giani in una nota - per celebrare il primo anniversario della Strategia globale contro il cancro alla cervice uterina e richiamare l'attenzione sulla necessità di raccogliere risorse, stimolare la ricerca, contrastare questa malattia che, purtroppo, ancora oggi costituisce una delle cause di morte più comuni tra quelle ascrivibili alle patologie oncologiche”.

“Anche la Regione Toscana – prosegue Giani - aderisce a questa iniziativa e perciò Palazzo Strozzi Sacrati, sede della presidenza, si colorerà di verde mare. Così farà anche il Consiglio regionale con Palazzo del Pegaso. Sarebbe bello ed importante che tutte le Istituzioni toscane illuminassero di teal i loro palazzi più belli e significativi”. La Toscana, aggiunge Giani, “è tra le prime regioni in Italia nella prevenzione di questa patologia che, senza esagerare, può essere definita una minaccia per la salute pubblica. Con tutto ciò, il nostro sistema sociosanitario, già all’avanguardia, deve avere per questa malattia ancora più attenzione, la stessa che abbiamo avuto ed abbiamo per il covid-19. Sull’oncologia non si può tollerare nessun ritardo perché i tumori sono il male del secolo”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA