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Giovedì 18 NOVEMBRE 2021
Cgil Cisl e Uil: “Con Occhiuto positiva apertura al dialogo”

Dopo due ore di confronto con il governatore si apre “una fase di confronto strutturata, con una serie di tavoli tematici, su tutte le problematiche che ancora rimangono aperte”, si inizierà “dalla sanità” nei prossimi giorni “i sub commissari al Piano di rientro dal debito e subito dopo si insedierà il primo Tavolo proprio sulla materia sanitaria”. Priorità alla “indennità” per il personale che ha affrontato l’emergenza  “in ballo 14 milioni”.

“Cgil, Cisl e Uil della Calabria, dopo oltre due ore di primo confronto con il presidente della Giunta regionale, Roberto Occhiuto, registrano una positiva apertura al dialogo con le organizzazioni sindacali. Quella che si apre, quindi, è una fase di confronto strutturata, con una serie di tavoli tematici, su tutte le problematiche che ancora rimangono aperte in Calabria”. Lo affermano, in una nota, i segretari generali della Calabria dei sindacati confederali, Angelo Sposato, Tonino Russo e Santo Biondo.

“Inizieremo dalla sanità. Nei prossimi giorni, infatti - aggiungono i segretari - il Governo nominerà i sub commissari al Piano di rientro dal debito e subito dopo si insedierà il primo Tavolo proprio sulla materia sanitaria, per la quale abbiamo chiesto al Presidente, intanto, di risolvere il problema dell’indennità Covid per il personale sanitario. La Calabria è l’unica regione a non aver ancora corrisposto quanto dovuto al personale sanitario che ha affrontato l’emergenza pandemica”.

“In ballo – proseguono i tre sindacalisti - ci sono 14 milioni di euro ed a quel Tavolo vogliamo aprire la discussione sulla futura strutturazione di un modello di sanità regionale che sia confacente agli standard del Servizio sanitario nazionale e che, soprattutto, sia in grado di soddisfare i Livelli essenziali di assistenza, partendo naturalmente dalla definizione dei fabbisogni di personale sanitaria, amministrativo e dalla certificazione del debito sanitario e dalla definizione degli atti aziendali delle Aziende ospedaliere e delle Aziende sanitarie provinciali”.

“Il Presidente Occhiuto – continuano i tre segretari sindacali - ha poi condiviso la necessità di mettere in campo un Tavolo sul lavoro per affrontare, in primis, la problematica attinente il tema del precariato storico all’interno della macchina pubblica regionale, per il quale va individuato, rispetto alle normative vigenti, un percorso di stabilizzazione, anche ricorrendo al supporto del Ministero della Pubblica amministrazione per l’individuazione di nuovi meccanismi legislativi. Abbiamo anche sottolineato la necessità di mettere mano ad una riforma concreta della partecipazione pubblica che sappia valorizzare enti funzionali come Calabria Verde o Fincalabra, rilanciare il Corap e definire la posizione strategica di Sacal, ripristinando il controllo pubblico”.

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