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Giovedì 02 DICEMBRE 2021
Vaccini Covid. Piemonte supera in 48 ore il “target” indicato da Figliuolo

Cirio e Icardi: “Fino al 12 dicembre il target indicato è in media di circa 27.800 somministrazioni al giorno. Un numero che in sole 48 ore abbiamo già superato, attestandoci” nella giornata di ieri “a più di 28.500 vaccini”, obiettivo della Regione “30-35 mila somministrazioni quotidiane, per continuare a correre con le terze dosi”. Settimana prossima incontri con sindacati mmg e rappresentanti farmacie per maggiore coinvolgimento (ad oggi 313 mila dosi somministrate dai medici di base). Meccanismo di premialità con le farmacie.

In 48 ore, con undici giorni di anticipo, il Piemonte ha superato il target assegnato dal generale Figliuolo per la campagna vaccinale. “Fino al 12 dicembre il target indicato dalla Struttura commissariale è in media di circa 27.800 somministrazioni al giorno. Un numero che in sole 48 ore abbiamo già superato, attestandoci” nella giornata di ieri, 1° dicembre 2021 “a più di 28.500 vaccini”, spiegano il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e l'assessore alla Sanità Luigi Genesio Icardi, “Il nostro obiettivo – proseguono - è di arrivare a 30-35 mila somministrazioni quotidiane, per continuare a correre con le terze dosi e garantire ai cittadini piemontesi la protezione dal virus”.

Per continuare a potenziare la macchina vaccinale oggi in Regione si sono svolti degli incontri con i sindacati dei medici di famiglia (Fimmg, Smi e Snami) e i rappresentanti delle farmacie per fare il punto sulla campagna e lavorare a un loro maggiore coinvolgimento nella somministrazione. Con i medici di famiglia, in particolare, il confronto proseguirà la prossima settimana per formalizzare un nuovo accordo incentivante sulle vaccinazioni fatte. Ad oggi sono in tutto 313 mila le dosi somministrate dai medici di base.

Con Federfarma e Assofarm è stato definito un meccanismo di premialità target per incentivare l’adesione alla vaccinazione delle farmacie, in particolare per quelle più piccole e periferiche, le cosiddette farmacie rurali, che non hanno ancora aderito perché più in difficoltà per carenza di strutture, sarà previsto un contributo regionale una tantum. Ad oggi delle circa 500 che hanno già aderito, sono 272 quelle che vaccinano e dalla prossima settimana diventeranno oltre 300, con un numero di somministrazioni quadruplicate nell’ultima settimana, da 3 mila a oltre 12 mila.

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