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Venerdì 28 GENNAIO 2022
Risk management. La Sardegna adotta le nuove linee operative

La Regione dà seguito alle attività già avviate tra le funzioni del Centro regionale per la gestione del rischio sanitario e la sicurezza del paziente, e dà avvio a quelle ulteriori previste. Nieddu: “Le nuove linee operative contribuiranno a favorire il processo di miglioramento della qualità e della sicurezza nell'erogazione delle prestazioni sanitarie anche in relazione ai rischi legati all'emergenza Covid-19”. LA DELIBERA

In sinergia con i lavori che stanno dando ‘corpo’ alla riforma sanitaria sarda, la Giunta regionale ha approvato l’adozione delle nuove linee operative per il risk management del SSR., con l’obiettivo di “contribuire ad incentivare il processo di miglioramento della qualità e della sicurezza nell'erogazione delle prestazioni sanitarie”, come spiega al nostro giornale l’assessore alla Sanità Mario Nieddu.

“Già la legge n.24/2017 sulle “Disposizioni in materia di sicurezza delle cure e della persona assistita, nonché in materia di responsabilità professionale degli esercenti le professioni sanitarie”, disciplina il modello di gestione del risk management nelle Aziende Sanitarie. Con questa norma è stato previsto che tutte le strutture pubbliche e private che erogano prestazioni sanitarie debbano attivare un'adeguata funzione di monitoraggio, prevenzione e gestione del rischio sanitario (risk management) e nuovi profili di responsabilità sanitaria”, spiega Nieddu.

“Con la deliberazione poi della Giunta n. 38/28 dell’ 8 agosto 2017 - prosegue l’assessore -, sono state integrate e modificate le linee di indirizzo per la gestione del rischio clinico nella Regione Sardegna emanate nel 2015 per adeguarle alla norma che ho richiamato sopra, e con questa delibera è stato istituito il Centro Regionale per la gestione del rischio sanitario e la sicurezza del paziente, per il quale sono state  definite anche le modalità organizzative e di funzionamento”.

“Successivamente l'Azienda ATS - continua a spiegare Nieddu -, era stata individuata dal Commissario straordinario Massimo Temussi, nel mese di luglio dello scorso anno, per il supporto amministrativo e operativo relativo allo svolgimento delle funzioni regionali del Centro suddetto, così da attivarlo e renderlo quindi operativo. Conseguentemente, si è ritenuto di dover dar seguito alle attività già avviate tra le funzioni del Centro regionale per la gestione del rischio sanitario e la sicurezza del paziente, e di dare l’avvio a quelle ulteriori previste”.

“Ciò – conclude l’assessore -, con l'approvazione dunque delle nuove linee operative per il risk management che saranno adottate all'interno del Sistema Sanitario Regionale, al fine anche di contribuire ad incentivare il processo di miglioramento della qualità e della sicurezza nell'erogazione delle prestazioni sanitarie anche in relazione ai rischi specifici legati all'emergenza della pandemia da Covid-19 che stiamo attraversando”.

Elisabetta Caredda

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