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Mercoledì 23 FEBBRAIO 2022
Milano. Inaugurata la casa di Comunità del Niguarda “Villa Marelli”

Nella struttura lavora un team di circa 100 operatori tra medici specialisti, infermieri di famiglia, professionisti della salute, medici di medicina generale, assistenti sociali. È la prima di 4 Case di Comunità che saranno attivate dal Niguarda e che insieme alle altre strutture, come gli Ospedali di Comunità, concorreranno a raggiungere la presa in carico dei bisogni delle persone

Un punto di riferimento per la salute dei cittadini. È stata inaugurata ieri la prima Casa di Comunità del Niguarda, “Villa Marelli”, presso viale Zara 81 (Milano), alla presenza della vice presidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti e dell’assessore al Welfare del Comune di Milano, Lamberto Bertolè. Una nuova struttura che, sulla base della riforma socio sanitaria regionale e del Pnrr, si configura come centro polivalente territoriale nella quale l’erogazione di prestazioni sanitarie si affianca a servizi di carattere sociale e di integrazione sociosanitaria.
 
“Queste giornate di presenza sul territorio e nelle strutture sono fondamentali per dare una fotografia ancora più reale e concreta di quella che è la legge di potenziamento della nostra sanità regionale - spiega la vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti - come già accaduto nelle precedenti visite, siamo molto soddisfatti dal riscontro che questi servizi stanno avendo sul territorio e dell’approccio professionale ed entusiasta che vedo negli operatori. Per me si tratta di una giornata ancor più importante perché a Villa Marelli è legato un bel ricordo - conclude Moratti - ,el 2006 avevo infatti consegnato la benemerenza civica a questa struttura per l’impegno profuso nella cura della tubercolosi”.
 
Da centro di eccellenza per la lotta alla tubercolosi fino alla presa in carico dei pazienti Covid non ospedalizzati, Villa Marelli è un esempio di integrazione ospedale-territorio da 90 anni. L’Istituto, oggi “Casa di Comunità”, svolge attività sanitarie integrate tra territorio e ospedale fin dalla sua nascita, negli anni ’20.
 
“Nella Casa di Comunità lavora un team di circa 100 operatori tra medici specialisti, infermieri di famiglia, professionisti della salute, medici di medicina generale, assistenti sociali - commenta Simona Giroldi, Direttore Socio Sanitario del Niguarda - Il punto di forza di queste Strutture è proprio l’integrazione delle diverse figure professionali e dei servizi, integrazione che a regime prevedrà anche, tra gli altri, quelli socio assistenziali e sociali del Comune”.  “Questa è la prima di 4 Case di Comunità che Niguarda attiverà - continua Marco Bosio, Direttore Generale di Niguarda - e che, insieme anche alle altre strutture che verranno create, come gli Ospedali di Comunità, concorreranno a raggiungere un unico obiettivo: realizzare la vera presa in carico dei bisogni di una persona".
 


Nella Casa di Comunità “Villa Marelli” è possibile trovare:
- Poliambulatori specialistici di Oncologia, Terapia del Dolore, Chirurgia toracica, Chirurgia Vascolare*, Ortopedia*, Reumatologia*, Diabetologia*, Medicina Interna*, Ambulatorio per la riconciliazione farmacologica* (*in via di attivazione)
- Centro di riferimento tisiologico
- Centro di riferimento pneumologico
- Centro di riferimento cardiologico
- Il servizio di Fragilità e Disabilità: garantisce l’erogazione delle misure di sostegno alle persone fragili, misure a carattere economico o assistenziale diretto (erogati da Enti Gestori accreditati)
- Infermieri di famiglia: un gruppo di professionisti che offrono assistenza domiciliare e tele monitoraggio. Insieme al medico di medicina generale, sono un riferimento che educa, assiste e fornisce cure primarie, entrando in relazione non solo con l’assistito ma anche con la sua famiglia e la comunità. Lavorano in collegamento con i reparti ospedalieri e il Pronto Soccorso di Niguarda, i medici di medicina generale, il Servizio di Fragilità e gli assistenti sociali
- Medici di medicina generale: in un’area dedicata della Casa di Comunità, un gruppo di medici di medicina generale si occupa delle cure primarie ai propri assistiti.
- Diagnostica: TAC, Radiografie del torace e ossee, ecografie, spirometrie, elettrocardiogrammi, holter e monitoraggi pressori
- Continuità assistenziale: l’accesso avviene tramite contatto telefonico al numero unico 116117
- Scelta e Revoca: sportelli dedicati all’iscrizione al servizio sanitario nazionale, alla scelta e revoca del medico di Medicina generale e del pediatra di libera scelta, alla richiesta o rinnovo di esenzioni
- Protesica integrativa: si occupa delle richieste di consegna di protesi, presidi e ausili per la gestione domiciliare (Municipio 9) dell’assistito
- Centro prelievi: attivo da lunedì al venerdì: 7.30 -11.00 (in via di attivazione il sabato)
- Punto Unico di Accesso: possono rivolgersi al servizio i cittadini che accedono alla Casa di Comunità per orientarsi rispetto i bisogni sanitari e socio assistenziali espressi
- Integrazioni socio sanitarie: disponibili aree in condivisione con i servizi sociali del Comune di Milano per attivare attività a carattere socio sanitario.
 
Negli anni la struttura è divenutaRiferimento Regionale per la tubercolosi, acquisendo un ruolo storico e scientifico nella lotta contro questa patologia. Il Centro offre, infatti, un percorso completo, dalla diagnosi alla terapia e le pratiche di assistenza sociale, per pazienti già affetti da tubercolosi e, in stretta collaborazione con l’ATS di Milano, di prevenzione per le persone a maggior rischio di contagio e malattia. Dal 1998 l’Istituto fa parte dell’Asst Niguarda, conservando la sua vocazione di luogo di cura per pazienti affetti da patologie croniche dell’apparato respiratorio e via via “arricchendosi” di nuove specialità. Nel 2020, durante la prima ondata della pandemia da Covid, l’Istituto Villa Marelli ha visto la nascita del primo team di infermieri di famiglia di Niguarda.

 

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