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Martedì 01 MARZO 2022
Cisl Medici, al via congresso nazionale a Roma dal 3 al 5 marzo

I singoli delegati, attraverso le successive istanze verticali, concorrono a valutare l’azione sindacale messa in atto e delineare le future strategie che i consigli generali (massimi organi politici di indirizzo e verifica) dovranno porre in essere. Durante le giornate del congresso si alterneranno discussioni tecnico/sindacali e numerose tavole rotonde tematiche sulla medicina e sulla politica sanitaria.

Avrà luogo in questi giorni (3, 4 e 5 Marzo), presso l’Hotel Barcelò Aran Mantegna in Roma, il V Congresso Nazionale della Cisl Medici, organizzazione che associa e rappresenta i medici, dirigenti sanitari dipendenti, convenzionati del Ssn. I singoli delegati, attraverso le successive istanze verticali, concorrono a valutare l’azione sindacale messa in atto e delineare le future strategie che i consigli generali (massimi organi politici di indirizzo e verifica) dovranno porre in essere.
 
La Cisl Medici si presenta a questo congresso "forte di una solida tenuta sia dal punto di vista organizzativo (in termini di rappresentatività nei settori della dipendenza quanto nella medicina convenzionata) sia da quello dell’azione più propriamente politica, all’interno della Cisl e nei confronti del governo e delle amministrazioni con le quali interloquisce".

"I numerosi pensionamenti, dovuti solo in parte alla fisiologica e peculiare condizione di tardo ingresso al lavoro dei medici (i molti anni di studio per laurea e specializzazione), e soprattutto invece alla esiziale tattica di tagli lineari e mancato turn-over della sanità del nostro Paese, sono stati compensati da un appassionato, intenso e proficuo lavoro di proselitismo da parte di alcuni dirigenti, che con il proprio esempio, la tenacia nelle contrattazioni e i lusinghieri risultati conseguiti hanno permesso alla Cisl Medici di mantenere inalterata la propria forza", spiega il sindacato in una nota.
 
"I prossimi giorni di lavori, cui parteciperanno le massime autorità politiche e i più alti rappresentanti della Cisl confederale e delle altre organizzazioni sindacali, saranno alternati tra le discussioni tecnico/sindacali e numerose tavole rotonde tematiche sulla medicina e sulla politica sanitaria, alle quali interverranno esperti di comprovata fama, a conferma della bontà della formula del precedente congresso del 2017, che aveva riscontrato unanime approvazione".

"La Cisl Medici – accompagnata in questi anni dalla saggia guida del suo massimo esponente, Biagio Papotto, coadiuvato dalla segreteria nazionale – avrà in questa occasione una profonda rivisitazione nella propria squadra di vertice, sulla linea già da tempo tracciata che prevede un ricambio orientato verso colleghi che consentano assieme stabilità e continuità, per assicurare ai medici e dirigenti sanitari della Cisl ancora un lungo periodo di prosperità", conclude la nota.
 

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