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Mercoledì 02 MARZO 2022
Fimmg Bari. Claudia Aiello alla guida della Continuità Assistenziale

Sarà affiancata da Giuseppe Pisicchio come vice vicario. I”Con la fine dell’emergenza e lo sviluppo dell'attività diurna, si aprono nuove prospettive lavorative e professionali per i medici di continuità assistenziale. Il consiglio neoeletto lavorerà con entusiasmo per rilanciare al meglio il settore”, ha detto Aiello.

È Claudia Aiello il nuovo segretario provinciale per la sezione di Continuità assistenziale della Fimmg Bari. È il risultato delle elezioni per il rinnovo del Consiglio direttivo CA provinciale Bari, che si sono tenute negli scorsi giorni nella sede di Fimmg a Bari. Nel suo lavoro Aiello sarà affiancata da Giuseppe Pisicchio come vice vicario. Il nuovo Consiglio Direttivo sarà inoltre composto da Michele Abbinante, Domenico Aloia, Michele Ancona, Giorgia Borrelli, Francesco Carofiglio, Mariangela Elefante, Antonio Monopoli e Francesca Rella.

“Ringraziamo il direttivo uscente per il prezioso lavoro svolto, a cui ci proponiamo di dare continuità. Il momento attuale pone per il settore grandi interrogativi ma anche nuove sfide ed importanti opportunità - ha dichiarato Claudia Aiello - .Con la fine dell’emergenza e lo sviluppo dell'attività diurna, si aprono nuove prospettive lavorative e professionali per i medici di continuità assistenziale. Il consiglio neoeletto lavorerà con entusiasmo per rilanciare al meglio il settore”.

“La fine dell’emergenza di fatto impone un passaggio dalla gestione emergenziale ad una gestione ordinaria della malattia. L’attuazione del nuovo ACN, con la realizzazione del ruolo unico, è l’occasione della svolta per dare alla medicina generale quegli strumenti necessari per far fronte ad una ordinarietà nell’assistenza territoriale che oggi è complessa per l’aumento della burocrazia, e dei carichi di lavoro, uniti alla carenza di medici”, ha commentato Nicola Calabrese, Segretario Fimmg Bari. “Un buon lavoro a nome di Fimmg Bari al nuovo consiglio direttivo e un mio ringraziamento a Piero Drago per il lavoro svolto”.

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