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Martedì 22 MARZO 2022
Lombardia. Rimodellata la rete dei trapianti. Policlino di Milano confermato centro interregionale

Per le attività del 2022 Regione Lombardia ha stanziato 2.850.000 euro. La rimodulazione del sistema lombardo dei trapianti, prevede che il 'Centro regionale per i trapianti' sia costituito dal 'Coordinamento Regionale Trapianti' e dall'UOC Trapianti Lombardia-NITp.

Con una delibera approvata dalla Giunta regionale, su proposta dalla vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti, è stato rimodulato il modello organizzativo del Sistema Regionale Trapianti e confermata la Fondazione IRCCS Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano quale sede del 'Centro interregionale per i trapianti' 'Nord Italian Transplant program' (NITp).
 
Per le attività del 2022 Regione Lombardia ha stanziato 2.850.000 euro. La rimodulazione del sistema lombardo dei trapianti, prevede che il 'Centro regionale per i trapianti' sia costituito dal 'Coordinamento Regionale Trapianti' e dall'UOC Trapianti Lombardia-NITp.
 
Il 'Coordinamento' serve da raccordo tecnico tra tutte le componenti del Sistema Regionale Trapianti e tra gli indirizzi di programmazione regionale e la gestione clinico-operativa del processo donazione-trapianto. È collocato presso la Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia ed è inserito operativamente nell'Unità Organizzativa Polo Ospedaliero.
 
IL NITp svolge funzioni clinico-operative relativamente al processo donazione-trapianto, si occupa della tenuta del Registro Regionale dei donatori di cellule staminali emopoietiche e del funzionamento della Commissione sanitaria per la valutazione di parte terza per l'attività di trapianto di organi da donatore vivente. È sede del 'Centro interregionale per i trapianti' ed è collocato e opera presso la Fondazione IRCCS Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano.
 
La Direzione Generale Welfare di Regione Lombardia dovrà successivamente nominare il Coordinatore del 'Centro regionale per i trapianti' (durata cinque anni), e il 'Comitato regionale Trapianti' che coadiuva il Coordinatore Regionale Trapianti.
 
"Rimoduliamo, potenziandolo, il nostro sistema trapianti", ha sottolineato la vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti. "Confermiamo la Fondazione Ospedale Maggiore quale sede del Centro interregionale poiché dotata di esperienza tecnica e capacità professionale per garantire la qualità e l'appropriatezza delle attività correlate al trapianto di organi e tessuti".
 
"Previste - ha aggiunto Letizia Moratti - numerose attività. Tra queste la predisposizione del Programma Regionale di Donazione Organi e tessuti; i Programmi regionali di trapianto relativi ai seguenti organi solidi: cuore, polmone, rene e fegato, in raccordo con i Centri trapianti regionali competenti; le verifiche in merito all'applicazione dei criteri di conduzione dei programmi di trapianto di organi. Infine, la predisposizione di un documento tecnico per la disciplina dell'attività di donazione e di prelievo di organi e di tessuti".

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