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Martedì 29 MARZO 2022
Lombardia: “Nel Ssr oltre 3 mila dipendenti in più negli ultimi due anni” 

Il numero complessivo di dipendenti è passato da 100.957 del 2019 a 104.021 di fine 2021. Assunti soprattutto di medici (+1%), infermieri (+4%) e Os (+9%). Moratti: “Rafforzare gli organici e stabilizzarli è una nostra priorità”.

In Regione Lombardia, nell'ultimo biennio, è cresciuto di 3.064 unità il numero di dipendenti di ATS, ASST, IRCSS e AREU. Lo rende noto la Regione, evidenziando l’importanza che il personale del Ssr riveste per la Giunta Fontana.

“Un aumento del 3% che ha portato nel dicembre 2021 il numero complessivo di dipendenti dai 100.957 del 2019 a 104.021”, spiega la nota spiegato che l'aumento ha privilegiato l'assunzione di medici (+1%), infermieri (+4%) e OSS (+9%). Rafforzato anche il settore della vigilanza ispezione (+3%) che si occupa anche dei controlli per il rispetto della sicurezza sui luoghi di lavoro. Sono inoltre aumentati gli assistenti sociali, passati da 897 a 915 (+2%).
 
"Il rafforzamento degli organici e la loro stabilizzazione sono una priorità di Regione Lombardia e dimostrano l'impegno per rendere la sanità lombarda ancor più efficiente e capace di rispondere alle esigenze crescenti di salute da parte dei cittadini”, dichiara nella nota la vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti. "Accanto agli importanti investimenti per il rinnovo delle strutture ospedaliere e per aprirne di nuove, per ridurre i consumi energetici e l'impatto ambientale, per rafforzare la medicina territoriale, per acquisire strumentazione tecnologica per la diagnosi e per la telemedicina, la valorizzazione del capitale umano e l'ingresso di nuove professionalità sono il motore di tutto il sistema sanitario”, conclude Moratti.

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