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Martedì 17 MAGGIO 2022
Ancora un 17 maggio con l'omofobia sanitaria istituzionale



Gentile Direttore
sebbene siano usati nel mondo ICD-11, per tutte le patologie, e DSM-5 negli USA e nella ricerca scientifica per le sole patologie psichiche, questi manuali sono ignorati in Italia, dove si usa ancora ICD-9 CM.

ICD-9 CM è diventato obsoleto proprio il 17 maggio 1990, quando fu approvato ICD-10, che eliminava omosessualità e bisessualità dalle malattie mentali. 

ICD-10 è poi stato superato da ICD-11 nel 2020 che ha inoltre depsichiatrizzato il transgenderismo, spostando sul corpo con la voce Incongruenza di Genere il codice da indicare quando, e solo quando, si prescrivono Ormoni Cross-Sex, Triptorelina o si pratica Chirurgia Cross-sex. 

Ci sono ovviamente anche altre grandi differenze, come per la classificazione dei distributori di personalità o dello spettro autistico.

Nel DSM-5 continua ad esistere la diagnosi di Disforia di Genere che viene però considerata tale solo quando le persone Transgender soffrano effettivamente di tale problema psichico e non per il fatto di essere persone Transgender. 

Essere LGBTI è invece da considerarsi un tratto anagrafico da inserire nella Anagrafica Sanitaria, con uno dei molti e mai esaustivi metodi di Anagrafica Inclusiva LGBTI, allo scopo di garantire gli studi epidemiologici e di riconoscere l'esistenza soprattutto dei neonati Intersex o dei Minori Gender Variant, oltre che delle persone Transgender, Omosessuali o Bisex.

Amigay spera che il SSN applichi al più presto ICD-11 e attivi un sistema di Anagrafica Inclusiva LGBTI per la raccolta dati sanitari. 

Fino ad allora, in Sanità, il 17 maggio continuerà ad essere un giorno di Omo-Transfobia sanitaria come un altro...

Manlio Converti 
Psichiatra 
Presidente AMIGAY aps 

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