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Martedì 17 MAGGIO 2022
Medio Campidano. Domani confronto in assessorato, Asl e territorio pronti a collaborare

Asl, istituzioni e comitati territoriali hanno chiara la volontà di impedire con tutti i mezzi il ridimensionamento del punto nascita o di altri servizi dell’ospedale. Per la Asl c'è comunque da parte di tutti “l'impegno alla collaborazione per raggiungere l’obiettivo di migliorare la qualità dell’assistenza dei cittadini del Medio Campidano”.

Domani pomeriggio in assessorato regionale alla Sanità, su richiesta del DG della Asl 6 del Medio Campidano, Giorgio Carboni, si terrà un tavolo regionale per proporre in un confronto aperto tutte le possibili soluzioni volte a risollevare le criticità della Sanità del Medio Campidano, emerse dalla conferenza socio sanitaria territoriale tenutasi lo scorso venerdì a Lunamatrona in consiglio comunale.

“L’incontro in consiglio – comunica la Asl 6 attraverso una nota - ha visto la partecipazione del sindaco di San Gavino Carlo Tomasi, del DG della Asl Giorgio Carboni, del direttore sanitario Sergio Pili, dei direttori dei Comitati del distretto di Guspini, Federico Sollai e Italo Carrucciu, quest’ultimo anche sindaco di Lunamatrona; erano presenti inoltre altri primi cittadini del territorio del Medio Campidano, i sindacati territoriali, e la Segretaria della commissione Sanità in consiglio regionale Rossella Pinna”.

Dall’incontro si è evidenziato “un impegno alla collaborazione per raggiungere l’obiettivo comune, quello di migliorare la qualità dell’assistenza dei cittadini del Medio Campidano”, puntualizza la Asl 6. Durante il dibattito sono state affrontate le criticità del territorio ed è scaturita la volontà comune di lavorare in sinergia nell’auspicio di arrivare a delle soluzioni per quei problemi non più improcrastinabili.

“Dall’assemblea – si apprende dalla Asl 6 - è scaturito chiaro il messaggio sulla volontà di impedire con tutti i mezzi il ridimensionamento del punto nascita o degli altri servizi dell’ospedale; si è parlato inoltre del nuovo ospedale in programma, per il quale a breve partiranno i cantieri. E’ stato affrontato anche il discorso riguardante il personale della Asl che ha lavorato senza sosta, sono stati reclutati circa cinquanta unità tra amministrativi e dirigenza medica e veterinaria”.

Ed ecco che dall’incontro si è giunti a lanciare l’iniziativa “di un laboratorio di idee – conclude la Asl 6 -, un’officina di proposte per costruire tutti insieme il nuovo assetto della sanità del Medio Campidano e tradurre in azioni concrete la ferma volontà di continuare a lavorare in sinergia”.

E. C.

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