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Giovedì 23 GIUGNO 2022
Covid. La nuova mappa Ecdc: Italia torna quasi tutta in rosso scuro. Ma ormai nella Ue si fanno pochi test

Peggiora ancora la situazione in Europa per quanto riguarda il Covid secondo la nuova mappa dell’Ecdc. Ma come negli scorsi report emerge sempre  di più come in molti paesi il livello dei test sia molto basso o non disponibile (colori grigio e grigio scuro) e quindi non consenta un calcolo affidabile.

Torna a peggiorare la situazione in Europa per quanto riguarda il Covid secondo la nuova mappa dell’Ecdc. Il colore rosso scuro torna prepotentemente alla ribalta soprattutto in Francia e persiste in Portogallo. Per quanto riguarda l’Italia a parte Piemonte, Valle d’Aosta e Pa Trento tutte le regioni sono in rosso scuro. Ma ormai come negli scorsi report emerge come in molti stati europei il livello dei test sia molto basso o non disponibile (colori grigio e grigio scuro) e quindi non consenta un calcolo affidabile.

Ricordiamo che a partire dal 1° febbraio 2022, il Consiglio Europeo ha infatti chiesto all'ECDC di classificare gli Stati membri dell'UE secondo un indicatore basato su il tasso di notifica a 14 giorni, ponderato con il dato sulle somministrazioni del vaccino anti Covid. 
 
Formula per l'indicatore:
Tasso ponderato = (C+C*(100-V)/100)/2
Dove C è il tasso di notifica del caso a 14 giorni nella regione specifica e V è il livello di somministrazione del vaccino nella regione
 
Codifica colore e soglie:
Verde, se il tasso ponderato è inferiore a 40;
Arancione, se il tasso ponderato è inferiore a 100 ma 40 o superiore;
Rosso, se il tasso ponderato è inferiore a 300 ma pari o superiore a 100;
Rosso scuro, se il tasso ponderato è 300 o più;
Grigio scuro, se il tasso di test è 600 o meno;
Grigio, se sono disponibili dati insufficienti.

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