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Lunedì 27 GIUGNO 2022
Microbioma. Per i neonatologi è “unico e irripetibile come l’impronta digitale”

Il neonato inizia il percorso di “costruzione” del proprio microbioma proprio durante il parto, prosegue durante il contatto pelle a pelle con i genitori e si potenzia nel tempo con l’allattamento al seno materno. Fondamentale per il suo sviluppo neurologico. La Task force della Sin celebra la Giornata Mondiale del Microbioma suggerendo standard da seguire per tutelare i neonati

Promozione dell’allattamento materno e somministrazione del latte della propria mamma ai neonati pretermine ed ai neonati a termine malati. Cura della bocca dei bambini con colostro o latte materno. E poi contatto pelle a pelle precoce e prolungato, perché il contatto pelle a pelle tra mamma, o papà, ed il proprio bambino viene iniziato il prima possibile e proseguito in maniera continuativa.

Sono queste gli Standard da seguire per tutelare i neonati, i prematuri e il loro genitori indicati dalla Task force della Società Italiana di Neonatologia (SIN), in occasione della Giornata Mondiale del Microbioma, un l’insieme di microorganismi (batteri, protozoi, funghi, virus e organismi unicellulari) che si trovano sul e nel nostro corpo “unico e irripetibile, proprio come l’impronta digitale”.

“Oggi, 27 giugno, si celebra la Giornata Mondiale del Microbioma – scrivono i neonatologi – e la piccola Viola, nata troppo presto, la sta festeggiando alla grande. Ciucciando il latte della sua mamma, a contatto con la sua pelle, in silenzio dentro la TIN, crea, arricchisce e rende armoniosa quella che è l’incredibile “composizione” del suo microbioma. In questo momento così dolce e potente Viola sta compiendo un lavoro straordinario, da cui trarrà benefici grandissimi per la sua crescita, per il suo sviluppo neurologico e per la sua salute futura”.

La corretta interazione uomo-microbi gioca un ruolo determinante nella salute di ogni individuo, spiegano, questi microorganismi si trovano sulla nostra pelle, nella mucosa della bocca, ma anche negli organi interni, come ad esempio intestino e polmoni e svolgono molteplici funzioni: è conosciuto il loro ruolo essenziale nella digestione, ma il loro contributo è cruciale anche per lo sviluppo del sistema immunitario e per la prevenzione delle infezioni. Sono sempre più forti le evidenze che il microbioma influenzi lo sviluppo del cervello ed il benessere psichico, nell’ambito del cosiddetto asse intestino-cervello.

Il momento fondamentale in cui il neonato inizia questo percorso di “costruzione” del proprio microbioma avviene proprio durante il parto, prosegue durante il contatto pelle a pelle con i genitori e si potenzia nel tempo con l’allattamento al seno materno.

Ad ogni neonato sano, anche quello nato da taglio cesareo, dovrebbero pertanto essere garantiti subito dopo la nascita il contatto “pelle a pelle” con la propria mamma e l’attacco immediato al seno: queste pratiche, oltre ad apportare indubbi benefici sull’interazione madre-neonato, rappresentano anche un “investimento” sulla costruzione di un adeguato microbioma.

Nel neonato pretermine il percorso è un po’ più difficile. Diversi studi hanno dimostrato che il microbioma di tutti i neonati prematuri è caratterizzato da una minore varietà, rispetto ai neonati a termine, e questo influisce negativamente sulla salute e sul benessere a lungo termine di questa fragile popolazione.

“Gli Standard Assistenziali Europei per la Salute del Neonato – aggiunge la Sin – ci guidano anche in questa missione: aiutare ogni neonato prematuro a costruirsi un armonioso e ricco microbioma. Le pratiche in essi fortemente raccomandate, quali la cura sensibile della bocca con cotton fioc imbevuti di latte materno fin dai primi giorni di vita, il contatto pelle a pelle tra neonato e mamma, o papà, e la promozione dell’allattamento al seno rappresentano strumenti preziosi ed efficaci in questo delicato percorso.

Ecco gli Standard indicati dalla Tak force Sin

Promozione dell’Allattamento Materno: i neonati vengono alimentati esclusivamente con latte materno durante il ricovero in ospedale e le mamme vengono supportate per potere allattare esclusivamente al seno dopo la dimissione.

Somministrazione del latte della propria mamma ai neonati pretermine ed ai neonati a termine malati
: le mamme sono incoraggiate e sostenute nel fornire il loro latte ai propri neonati.

Cura della bocca: ai bambini viene fornita un’adeguata cura della bocca, nel rispetto dei bisogni individuali, con colostro o latte materno.

Contatto pelle a pelle precoce e prolungato: il contatto pelle a pelle tra mamma, o papà, ed il proprio bambino viene iniziato il prima possibile e proseguito in maniera continuativa

“Un adeguato microbioma è per ogni bambino un tesoro prezioso da creare e preservare - concludono -  latte materno e contatto pelle a pelle, due pratiche antiche quanto la storia dell’Uomo, rappresentano la chiave per investire sulla salute di tutti i neonati e sul loro futuro, sin dai primi attimi di vita. Anche oggi, il neonato al centro del futuro“. 

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