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Martedì 06 SETTEMBRE 2022
Elezioni. “Dalla politica un impegno reale e realistico per le ostetriche”. L’appello della Fnopo

La Federazione chiede alle Istituzioni un “riconoscimento a loro dovuto, per l’impegno ed il sacrificio che hanno dimostrato nell’affrontare questi ultimi due anni e mezzo di pandemia, che invece, ad oggi, non è stato valorizzato né in termini di visibilità professionale né di riconoscimento economico, come auspicato e dovuto”

“Siamo in piena campagna elettorale estiva, molto calda e non solo per il clima. Purtroppo, risulta più evidente la caccia al voto e non il concreto impegno che mai, come in questo momento, i politici dovrebbero assumere, soprattutto in sanità. Le ostetriche, da sempre accanto alle famiglie e alle donne, non temono di non essere appetibili dal punto di vista numerico, assolutamente! Il peso di una professione non si misura solo contando i possibili voti. Le ostetriche chiedono il giusto riconoscimento e la giusta visibilità, il rispetto di una professione, che fa la differenza in termini di salute”.

Così le ostetriche/i della Fnopo che in una nota chiedono alle forze politiche un impegno reale e realistico per “una professione che può incidere sulla denatalità”.

“Le Ostetriche/ci rappresentano una professione che, in un paese dove si deve necessariamente parlare di cronicità, può intervenire e agire sul territorio, con la popolazione giovane, per promuovere la salute e l’educazione all’affettività, per gli stili di vita corretti e la prevenzione dell’infertilità – scrivono i vertici Fnopo – le Ostetriche/ci riaffermano che il modello fondamentale di erogazione delle cure primarie a cui ancorare le funzioni di protezione-prevenzione della salute e cura verso la donna e la collettività, si esprime attribuendo rilevanza strategica all’Ostetrica/o e ai Consultori Familiari. Infatti, il dominio tipico e caratteristico dell’intervento assistenziale dell’ostetrica è quello della promozione e tutela della salute della donna, in campo sessuale e riproduttivo e dell’età evolutiva, in rapporto a tutti gli eventi naturali fisiologici tipici delle fasi del ciclo vitale: la vita intrauterina, la nascita, la pubertà/adolescenza, la gravidanza, il parto, il puerperio, l’età fertile, l’età matura, la menopausa/il climaterio.

Quello che di certo – concludono i vertici FNOPO – è che le Ostetriche, di cui questa Federazione si fa portavoce, debbano avere da parte delle Istituzioni il riconoscimento a loro dovuto, per l’impegno ed il sacrificio che hanno dimostrato nell’affrontare questi ultimi due anni e mezzo di pandemia, che invece, ad oggi, non è stato valorizzato né in termini di visibilità professionale né di riconoscimento economico, come auspicato e dovuto”.

 

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