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Dopo il voto di ieri per il rinnovo del Parlamento, con la chiusura degli scrutini e il computo sulla ripartizione dei seggi iniziano ad arrivare i primi verdetti sui candidati del mondo della sanità. Al momento sono già arrivate alcune bocciature eccellenti. Non riescono a passare la sfida nei rispettivi collegi il responsabile sanità di Forza Italia e vice presidente della Camera Andrea Mandelli, la vicepresidente della Commissione Sanità del Senato Paola Boldrini (PD), la capogruppo PD in Commissione Affari Sociali Elena Carnevali e il sottosegretario alla Salute Andrea Costa. Restano fuori anche Paola Binetti (Udc-Noi Moderati) della Commissione sanità del Senato, e Fabiola Bologna (Noi Moderati), Paolo Siani (PD) e Angela Ianaro (PD) della Commissione Affari sociali della Camera. Niente da fare per l'epidemiologo Pier Luigi Lopalco, candidato con Articolo 1. Tornano invece in Parlamento il ministro della Salute Roberto Speranza, la coordinatrice del Forum tematico Politiche Sanitarie del Pd Beatrice Lorenzin, così come la responsabile sanità del PD in segretaria nazionale Sandra Zampa. Tra i dem si segnala anche la new entry del microbiologo Andrea Crisanti. Bene anche il responsabile sanità di FdI Marcello Gemmato. Infine, vince la sfida elettorale pure la capogruppo M5S al Senato Mariolina Castellone da sempre attenta ai temi della sanità. Giovanni Rodriquez
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Lunedì 26 SETTEMBRE 2022
Elezioni. Ecco i primi nomi di promossi e bocciati per la sanità
Non riescono a passare la sfida nei rispettivi collegi il responsabile sanità di Forza Italia Mandelli, la vicepresidente della Commissione Sanità del Senato Boldrini (PD), la capogruppo PD in Commissione Affari Sociali Carnevali, il sottosegretario alla Salute Costa. Restano fuori anche Binetti e Bologna del gruppo Noi Moderati e i dem Siani e Ianaro. Niente da fare per Lopalco (Art. 1). Tornano invece in Parlamento il ministro Speranza, Lorenzin e la responsabile sanità del PD Zampa. Ce la fanno anche il new entry per i dem Crisanti, la capogruppo M5S al Senato Castellone e Gemmato (FdI).
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