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Giovedì 03 NOVEMBRE 2022
Covid nel Mondo. Prosegue calo dei nuovi casi ma nell’ultima settimana notificati comunque oltre 2,3 milioni di contagi

Il calo complessivo è stato del 17% rispetto alla settimana precedente. Ma ci sono segnali di ripresa nelle Americhe e nel Pacifico occidentale. Il numero più alto in valori assoluti di nuovi contagi registrato in Germania (346.672 nuovi casi; -36%), Giappone (281.974 nuovi casi; +21%), Stati Uniti d'America (259.066 nuovi casi; +1%), Cina (257.994 nuovi casi; -10%) e Repubblica di Corea (241.465 nuovi casi; +37%). In Italia segnalati 208.501 nuovi casi (-18%). IL BOLLETTINO.

Continuano a decrescere i nuovi casi di Covid nel Mondo con un decremento del 17% delle segnalazioni durante la settimana dal 24 al 30 ottobre 2022 rispetto alla settimana precedente, per un totale di oltre 2,3 milioni di nuovi casi segnalati.

Lo rileva l’Oms nel suo ultimo bollettino epidemiologico che segnala anche una diminuzione dei decessi del 5% rispetto alla settimana precedente, con oltre 9.300 decessi segnalati.

Dal 30 ottobre 2022 sono oltre 627 milioni i casi confermati e oltre 6,5 milioni i decessi a livello globale.

A livello regionale, il numero di nuovi casi settimanali segnalati è diminuito o è rimasto stabile in quattro delle sei regioni dell'OMS: la regione Africana (-39%), la regione Europea (-34%), la regione del Mediterraneo orientale (-8%) e la regione del Sud-Est asiatico (-3%); mentre il numero dei casi è aumentato nella regione delle Americhe (+5%) e nella regione del Pacifico occidentale (+5%).

Il numero di nuovi decessi settimanali è diminuito in due regioni: regione Europea (-31%) e regione del Mediterraneo Orientale (-15%); mentre il numero dei decessi è aumentato nella regione Africana (56 contro 17; +155%), nella regione delle Americhe (+23%), nella regione del Sud-est asiatico (+13%) e nella regione del Pacifico occidentale (+7%).

A livello nazionale, il numero assoluto più alto di nuovi casi settimanali è stato segnalato dalla Germania (346.672 nuovi casi; -36%), Giappone (281.974 nuovi casi; +21%), Stati Uniti d'America (259.066 nuovi casi; +1%), Cina (257.994 nuovi casi; -10%) e Repubblica di Corea (241.465 nuovi casi; +37%).

Il maggior numero di decessi settimanali è stato segnalato segnalati dagli Stati Uniti d'America (3.187 nuovi decessi; +24%), dalla Russia (567 nuovi decessi; -11%), dall’Italia (559 nuovi decessi; -5%), dal Brasile (553 nuovi decessi; +44%) e dalla Cina (489 nuovi decessi; +4%).

Regione Europea
La Regione Europea ha segnalato oltre un milione di nuovi casi, con una diminuzione del 34% rispetto alla settimana precedente. Tre (5%) paesi hanno riportato un aumento di nuovi casi pari o superiori al 20%, con gli incrementi proporzionali più elevati osservati in Uzbekistan (139 vs 78 nuovi casi; +78%), Albania (175 vs 135 nuovi casi; +30%) e Israele (5510 vs 4605 nuovi casi; 20%).

Il maggior numero in valori assoluti di nuovi casi è stato segnalato dalla Germania (346.672 nuovi casi; 416,8 nuovi casi per 100 000; -36%), Italia (208.501 nuovi casi; 349,6 nuovi casi per 100 000; -18%) e Francia (202.020 nuovi casi; 310,6 nuovi casi ogni 100.000; -42%).

Nella regione sono stati segnalati oltre 3.200 nuovi decessi settimanali, con una diminuzione del 31% rispetto alla settimana precedente.

Il numero più alto di nuovi decessi è stato segnalato dalla Federazione Russa (567 nuovi decessi; <1 nuovo decesso per 100.000; -11%), Italia (559 nuovi decessi; <1 nuovo decesso ogni 100.000; -5%) e Francia (462 nuovi decessi; <1 nuovo decesso ogni 100.000; -10%).

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