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Mercoledì 09 NOVEMBRE 2022
Omceo Milano e Ordine dei Giornalisti si alleano contro le fake-news: “Formazione professionale congiunta”

Rossi: “Stiamo lavorando perché migliori la qualità dell’informazione e per far crescere la fiducia dei cittadini nella scienza e nella medicina. E quindi anche nella forza del vaccino per prevenire molte patologie, non solo il Covid”. Dalla divulgazione di temi particolarmente complessi da un punto di vista scientifico, passando per l’emergenza Covid 19 e ai vaccini. L’incarico, comune alle due categorie, a Zocchi.

“Due anni di pandemia hanno messo in luce la difficoltà di comunicare le emergenze sanitarie, il rapporto tra i medici e la stampa, e tra la stampa e i cittadini. Soprattutto hanno fatto emergere pericolosi canali paralleli di disinformazione, lontani dall’ufficialità e strumenti inediti (chat e altri strumenti digitali) completamente fuori controllo. Certo si tratta di una situazione inedita, ma le regole e i codici deontologici esistevano ed esistono per entrambe le categorie. E non è solo una questione di pandemia, un fenomeno che peraltro non è concluso e potrebbe ripresentarsi sotto altre forme”. Per questo l’Ordine dei Medici Chirurgi e Odontoiatri di Milano e l’Ordine dei giornalisti della Lombardia hanno deciso di organizzare tra novembre e dicembre alcuni corsi di formazione specifica dedicati ai professionisti di entrambi i settori. Un’alleanza sempre più necessaria a servizio dei cittadini e di una buona e corretta informazione medico-scientifica.

Dalla divulgazione di temi particolarmente complessi da un punto di vista scientifico, passando per l’emergenza Covid 19 e ai vaccini, sono numerosissimi i temi che giornalisti e medici hanno l’interesse di approfondire in comune attraverso una formazione specifica, “che stronchi sul nascere il corto circuito informativo che in alcuni casi produce un'informazione scorretta, imprecisa o addirittura la bufala in prima pagina”.

“Noi vogliamo è che i medici imparino a parlare con i giornalisti e viceversa che i giornalisti siano aggiornati sulle modalità di comunicazione di temi di attualità di cui quotidianamente parlano sui loro giornali”, spiega Maria Teresa Zocchi che dall’Ordine dei Medici di Milano ha ricevuto ‘incarico di occuparsi della formazione professionale comune alle due categorie.

L’altro messaggio, altrettanto importante, lo lancia il presidente Roberto Carlo Rossi: “Quello che la gente dovrebbe sapere è che stiamo lavorando perché migliori la qualità dell’informazione e aumenti la fiducia nella scienza. Già agli esordi della Pandemia sono stati attivati i corsi settimanali on line a cui si sono aggiunti quelli che possono essere seguiti nell'arco dell'anno (formazione a distanza non in ‘diretta’ - Fad asincrona). Da qualche settimana è ripartita anche la formazione in presenza e quella organizzata con i giornalisti è solo l'ultimo fiore all'occhiello dell'ordine di Milano”, conclude il presidente Omceo Milano.

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