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Giovedì 24 NOVEMBRE 2022
Manovra. Gelmini (Azione-Iv): “Per la sanità risorse insufficienti”

“Il sistema sanitario italiano ha l'acqua alla gola, questo governo non può destinargli briciole, ma ha il dovere di mettere in campo tutti gli strumenti necessari per poterlo sostenere adeguatamente”

“Le risorse destinate alla sanità dalla legge di bilancio del governo Meloni sono inadeguate e insufficienti. Non c'è una struttura sanitaria in Italia che non sia in affanno, a causa delle ingenti spese sostenute finora per la pandemia e adesso costrette anche a far fronte al caro energia. Fa bene il presidente dell'Ordine Nazionale dei Medici, Filippo Anelli, a porre l'attenzione anche sulla carenza di personale sanitario, soprattutto medico ed infermieristico. Il sistema sanitario italiano ha l'acqua alla gola, questo governo non può destinargli briciole, ma ha il dovere di mettere in campo tutti gli strumenti necessari per poterlo sostenere adeguatamente. Come Azione-Italia Viva chiediamo di potenziare il fondo sanitario nazionale con 6 miliardi di euro per poter coprire i costi energetici, per incrementare gli stipendi degli infermieri e aumentare le borse di studio per gli specializzandi. Chiediamo soprattutto di utilizzare, oltre al PNRR, anche i fondi del Mes, unica via percorribile se vogliamo davvero una sanità che da Nord a Sud assicuri agli italiani le stesse possibilità di cura”.

Così in una nota Mariastella Gelmini, vicesegretario nazionale e portavoce di Azione.

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