quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Martedì 13 DICEMBRE 2022
Ok dalla Giunta a 3.333 stabilizzazioni da gennaio

Di cui poco più di 2.500 unità tra infermieri e Oss e circa 140 unità di dirigenti medici. Nel dettaglio, sono stati adottati i criteri da applicare all’attività regionale di verifica di compatibilità al fabbisogno regionale, per la realizzazione delle strutture sanitarie e socio-sanitarie. Palese: “Potenziamento degli organici è nostra priorità, per recupero attività ordinarie, liste d’attesa e, in prospettiva, implementazione e sviluppo modello di sanità ospedaliero e territoriale”.

Sono stati approvati ieri dalla Giunta Emiliano i criteri che porteranno da gennaio alla stabilizzazione di 3.333 dipendenti nel settore della sanità, di cui poco più di 2.500 unità tra infermieri e Oss e circa 140 unità di dirigenti medici che hanno maturato i requisiti di legge. Nel dettaglio, sono stati adottati i criteri da applicare all’attività regionale di verifica di compatibilità al fabbisogno regionale, per la realizzazione delle strutture sanitarie e socio-sanitarie.

Con la delibera approvata ieri, c’è quindi l’avvio delle stabilizzazioni del personale del servizio sanitario regionale. “Si tratta - spiega l’assessore alla Sanità Rocco Palese - di un intenso lavoro che ha coinvolto le competenti sezioni Strategie e Governo dell’offerta e amministrazione, finanza e controllo in sanità. Il percorso di potenziamento degli organici del personale del servizio sanitario regionale - continua Palese - rappresenta una priorità della Regione Puglia, al fine di consentire il recupero delle attività ordinarie, delle liste d’attesa, nonché, in una prossima prospettiva, l’implementazione e lo sviluppo del modello di sanità ospedaliero e territoriale”.

I direttori generali delle Asl possono inoltre prorogare fino a 36 mesi i contratti attualmente in essere, sempre nel pieno rispetto dei vincoli di spesa e sulla base delle esigenze organizzative.

© RIPRODUZIONE RISERVATA