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Giovedì 15 DICEMBRE 2022
Streptococco gruppo A. Forte incremento dei casi in alcuni Paesi europei tra bambini sotto i 10 anni

Lo segnalano l’Ecdc e l’Oms Europa. L'incremento osservato in particolare in Irlanda, Francia, Paesi Bassi, Svezia e Regno Unito. Lo streptococco di gruppo A rappresenta la causa più comune di faringite batterica nei bambini in età scolare. Queste infezioni di solito causano una malattia lieve che include mal di gola, mal di testa e febbre, insieme a una sottile eruzione cutanea rossa (scarlattina). In rari casi i batteri GAS possono anche causare un'infezione grave e pericolosa per la vita nota come streptococco di gruppo A invasivo (iGAS).

Alcuni paesi europei (tra cui Irlanda, Francia, Paesi Bassi, Svezia e Regno Unito) hanno segnalato un aumento nel corso del 2022, in particolare da settembre 2022, del numero di casi di malattia invasiva da streptococco di gruppo A (iGAS) tra i bambini di età inferiore a dieci anni di età.   

Nello stesso periodo, sono stati segnalati anche diversi decessi associati all'iGAS in bambini di età inferiore ai 10 anni, anche in Irlanda, Francia e Regno Unito.

In Francia e nel Regno Unito, l'aumento dei casi di iGAS osservato nei bambini è stato di molte volte superiore ai livelli pre-pandemia per il periodo di tempo equivalente. 

Lo riportano l’Ecdc e l’Oms Europa sottolineando che gli aumenti hanno fatto seguito a un periodo di ridotta incidenza delle infezioni da streptococco di gruppo A osservato durante la pandemia di COVID-19.

È probabile che l'aumento dei casi di iGAS nei bambini, spiegano Ecdc e Oms, sia anche associato al recente aumento della circolazione di virus respiratori, tra cui l'influenza stagionale e il virus respiratorio sinciziale (RSV), in quanto la coinfezione di virus con streptococco di gruppo A può aumentare il rischio di malattia invasiva. iGAS).  

Sintomi della malattia
Lo streptococco di gruppo A (GAS) rappresenta la causa più comune di faringite batterica nei bambini in età scolare. Le infezioni da GAS di solito causano una malattia lieve che include mal di gola, mal di testa e febbre, insieme a una sottile eruzione cutanea rossa (scarlattina).

L'incidenza della faringite GAS di solito raggiunge il picco durante i mesi invernali e all'inizio della primavera in Europa. Le epidemie negli asili e nelle scuole sono frequentemente segnalate. La faringite GAS viene diagnosticata mediante test rapido di rilevamento dell'antigene e/o coltura batterica e viene trattata con antibiotici e cure di supporto.  

In rari casi i batteri GAS possono anche causare un'infezione grave e pericolosa per la vita nota come streptococco di gruppo A invasivo (iGAS), che può manifestarsi come batteriemia, polmonite o infezione della pelle e delle ossa (cellulite, osteomielite, fascite necrotizzante). I bambini con infezioni virali come la varicella o l'influenza sono a maggior rischio di sviluppare un'infezione da iGAS. 

Valutazione del rischio
Le infezioni da GAS e iGAS sono malattie soggette a denuncia solo in un numero limitato di paesi europei (in Italia, per esempio, il Decreto Ministeriale 15 dicembre 1990 sul Sistema informativo delle malattie infettive e diffusive prevede che la sola malattia streptococcica notificabile sia la scarlattina) pertanto è difficile valutare il livello complessivo di circolazione nella regione europea a questo punto.  

Sebbene le indagini siano in corso, i primi dati di tipizzazione suggeriscono che l'ondata di casi non è correlata a un ceppo specifico o nuovo, né a un aumento della resistenza agli antibiotici del GAS. 

Dato che l'attuale aumento dei casi di iGAS è complessivamente relativamente basso, che i casi segnalati non sono causati da un nuovo ceppo e che la malattia è facilmente curabile con antibiotici, l'ECDC e l'Ufficio regionale dell'OMS per l'Europa valutano attualmente che il rischio per popolazione generale posta da iGAS come bassa.

Le raccomandazioni dell'Ecdc e dell’Oms Europa
Tutti i paesi europei dovrebbero essere vigili per un simile aumento dei casi nei bambini, considerando, in particolare, l'aumento della circolazione del virus respiratorio che si sta verificando in tutta Europa.   

Ridurre la trasmissione di GAS contribuirà a ridurre il rischio di grave infezione da iGAS. Il riconoscimento precoce dell'iGAS e il tempestivo inizio di una terapia specifica e di supporto per i pazienti possono salvare la vita. Le autorità sanitarie pubbliche dovrebbero quindi prendere in considerazione attività per sensibilizzare i medici e il pubblico in generale e incoraggiare test e trattamenti tempestivi delle infezioni da GAS secondo le linee guida nazionali.

Le infezioni da GAS dovrebbero essere incluse nella diagnosi differenziale dei bambini che presentano gravi sindromi respiratorie e di quelli con precedente infezione virale (compresa la varicella), così come di quelli che sono stati a stretto contatto con pazienti affetti da scarlattina. I contatti stretti dei casi iGAS dovrebbero essere identificati, valutati e gestiti secondo le linee guida nazionali. 

Il direttore regionale dell'OMS per l'Europa, il dottor Hans Henri P. Kluge, invita i paesi a "aumentare la vigilanza sui casi di iGAS, specialmente quando i virus respiratori sono ampiamente diffusi nei bambini". Il direttore dell'ECDC, il dott. Andrea Ammon, osserva che "i casi di iGAS possono essere gestiti facilmente se rilevati in modo tempestivo".

L'ECDC e l'Ufficio regionale per l'Europa dell'OMS incoraggiano i paesi a inviare messaggi di salute pubblica ai genitori di bambini piccoli. Le infezioni iGAS possono presentarsi inizialmente con sintomi non specifici (febbre, stanchezza generale, perdita di appetito) e i bambini, in particolare, possono avere una rapida progressione verso una malattia grave. Pertanto, i genitori e i tutori dovrebbero essere consapevoli dei sintomi preoccupanti e richiedere consulenza e valutazione clinica se la salute del loro bambino non migliora.  

Le autorità sanitarie pubbliche sono incoraggiate a coordinarsi con i laboratori per ottenere campioni e/o dati relativi ai test molecolari e ai test di sensibilità agli antibiotici. 

È probabile che la prevenzione delle malattie virali sia importante per ridurre il rischio di malattie invasive, pertanto dovrebbe essere promossa la vaccinazione contro l'influenza stagionale e il COVID-19.  

Un'adeguata igiene delle mani e delle vie respiratorie, nonché una buona ventilazione interna, dovrebbero continuare a essere enfatizzate come importanti misure protettive durante questa stagione invernale. Le scuole e le altre strutture educative in cui vengono segnalate infezioni da GAS dovrebbero seguire le linee guida per la pulizia e la disinfezione dei giocattoli e delle superfici toccate di frequente.

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