quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Martedì 14 FEBBRAIO 2023
Nasce l’intergruppo parlamentare donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule. Pirro (M5S): “Donare salva vite”

"Il lavoro dell’intergruppo servirà a rendere più facile il lavoro dei medici e del Centro Trapianti, stare al fianco delle famiglie dei donatori. Ci sono tanti aspetti su cui possiamo cercare di dare una mano, dalle risorse all’innovazione, dalla governance alla comunicazione: non ci poniamo limiti". Così la senatrice Pirro (M5S) durante la conferenza di presentaione.

“Sono molto felice di vedere che c’è attenzione sul tema delle donazioni e dei trapianti. Nel nostro Paese non abbiamo avuto sempre grande sensibilità su questo argomento, che è stato messo al centro del dibattito pubblico due decenni fa. A distanza di tanti anni vediamo che c’è un calo di attenzione e ancora tanti dinieghi di fronte alla prospettiva della donazione. L’obiettivo principale è quello di parlarne, di sensibilizzare, di far capire che un trapianto serve per salvare delle vite, perché non ci sono altre opzioni terapeutiche possibili”.

Lo dichiara la Senatrice del Movimento 5 Stelle Elisa Pirro, nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’intergruppo parlamentare su donazione e trapianto di organi, tessuti e cellule al quale hanno aderito Daniela Sbrollini (Az-Iv), Elena Murelli (Lega), Andrea Quartini (M5S), Orfeo Mazzella (M5S), Marco Pellegrini (M5S), Dafne Musolini (Aut), Francesca Ghirra (Verdi-Sinistra), Giorgio Fede (M5S), Francesca La Marca (PD).

“Ho voluto inserire tessuti e cellule – continua Pirro – perché non sempre c’è bisogno che finisca una vita per salvarne un’altra, si può donare anche quando siamo in perfetta salute, basti pensare alle donazioni di midollo osseo o cellule staminali. Credo sia importante far passare questo messaggio per superare alcune reticenze nell’opinione pubblica. Tanto è stato fatto, abbiamo un’ottima legge, ma c’è bisogno di qualche adeguamento ai tempi che cambiano.

Il lavoro dell’intergruppo servirà a questo: migliorare lo stato delle cose, rendere più facile il lavoro dei medici e del Centro Trapianti, stare al fianco delle famiglie dei donatori. Ci sono tanti aspetti su cui possiamo cercare di dare una mano, dalle risorse all’innovazione, dalla governance alla comunicazione: non ci poniamo limiti. E questo è il bello di un percorso trasversale, senza colore politico”, conclude Pirro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA