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Mercoledì 15 FEBBRAIO 2023
Giornata mondiale contro il cancro infantile. In Italia circa 2.400 diagnosi all‘anno

Nel mondo si contano più di 400mila casi all’anno di tumori tra i bambini e gli adolescenti sotto i 20 anni. In Italia circa 1.500 bambini e 900 adolescenti contraggono tumori e leucemia. Il tasso di sopravvivenza è stimato all'80% nella maggior parte dei Paesi ad alto reddito ma fino al 20% nei Paesi a basso e medio reddito. E così, nel mondo, ogni tre minuti un bambino o un ragazzo muore. In Italia messaggi ed eventi per rinnovare l'impegno contro il cancro pediatrico

Si celebra oggi, in tutto il mondo, XXIII Giornata mondiale contro il cancro infantile - International Childhood Cancer Day - ICCD, promossa dall’Organizzazione mondiale della Sanità (Oms) per informare e affrontare ogni anno le problematiche dei bambini e degli adolescenti con tumore e delle loro famiglie. In tutto il mondo, le associazioni dei familiari di bambini e adolescenti colpiti dal cancro, unite nel network globale Childhood Cancer International - CCI, daranno vita a iniziative scientifiche e di sensibilizzazione dell’opinione pubblica, di sostegno e vicinanza ai bambini, agli adolescenti e alle loro famiglie. L'obiettivo del WHO Global Childhood Cancer Initiative è eliminare il dolore e la sofferenza dei bambini che combattono il cancro e raggiungere almeno il 60% di sopravvivenza per tutti i bambini con diagnosi di cancro in tutto il

Nonostante gli straordinari progressi compiuti dalla ricerca clinica negli ultimi decenni, il cancro infantile continua a essere la principale causa di morte correlata ad una malattia non trasmissibile nei bambini dopo il primo anno di vita: ogni tre minuti, nel mondo, un bambino o un ragazzo muore.

A livello mondiale ogni anno a più di 400.000 bambini e adolescenti sotto i 20 anni viene diagnosticato un cancro. Il tasso di sopravvivenza è stimato dal CCI all'80% nella maggior parte dei Paesi ad alto reddito ma fino al 20% nei Paesi a basso e medio reddito. Secondo i dati forniti dal ministero delle Salute in occasione della Giornata, in Italia sono circa 2.400 le diagnosi attese in un anno in Italia. Contraggono tumori e leucemie circa 1.500 bambini e 900 adolescenti.

“Grazie ai progressi degli ultimi decenni circa l’80% dei malati guarisce”, sottolinea il ministero della Salute nella pagina dedicata all’evento. “Negli ultimi anni si sono raggiunti eccellenti livelli di cura e di guarigione per le leucemie e i linfomi, ma rimangono ancora basse le guarigioni per i tumori cerebrali, i neuroblastomi e gli osteosarcomi. Si stima che oggi in Italia ci siano quasi 50.000 persone che hanno avuto un tumore da bambini o da adolescenti (Fonte: Fiagop)”.

Il ministero sottolinea anche il ruolo del nuovo Piano Oncologico Nazionale - documento di pianificazione e indirizzo per la prevenzione e il contrasto del cancro 2023-2027 (PON), adottato il 26 gennaio 2023 con Intesa in Conferenza Stato-Regioni. “È in linea con la WHO Global Childhood Cancer Initiative che si propone di eliminare il dolore e la sofferenza dei bambini che combattono il cancro, raggiungere almeno il 60% di sopravvivenza per tutti i bambini con diagnosi di cancro in tutto il mondo entro il 2030 e migliorare i piani di cura e l’assistenza per bambini e adolescenti. Il PON a fianco delle attività di promozione della salute e prevenzione si propone di potenziare l’assistenza per chi è affetto da forme rare di tumore, per i bambini e per i pazienti fragili; il Piano sottolinea che la presa in carico del malato pediatrico oncologico, principale attore di tutto il percorso di cura, presuppone anche la presa in carico della famiglia e delle relative necessità richiedendo supporto multispecialistico costituito da professionisti dedicati”, spiega il ministero.

Particolare attenzione viene dedicata anche ai pazienti di età compresa tra 14 e 21 anni “per i quali – si legge ancora nella pagina del ministero dedicata alla Giornata - negli ultimi anni si sono osservati i minori miglioramenti in termini di sopravvivenza, indipendentemente dal tipo di tumore. Sono pazienti con bisogni complessi e peculiari nei quali la malattia compare in un momento incredibilmente delicato del processo di crescita. Curare gli adolescenti vuol dire riconoscere questa complessità e riconoscere la necessità di realizzare una presa in carico globale del paziente - e della sua famiglia”. Le cure necessarie per sconfiggere un tumore, sottolinea infine il ministero, “continuano ad associarsi a un rischio di complicanze tardive, sia di tipo clinico sia psico-sociali, che possono insorgere anche a distanza di molti anni dal completamento delle terapie. È quindi estremamente importante che il monitoraggio clinico di questi pazienti prosegua anche in età adulta”.

In occasione della Giornata Mondiale contro il Cancro Infantile la Federazione Italiana Associazioni Genitori e Guariti Oncoematologia Pediatrica (Fiagop), che rappresenta sul piano nazionale la comunità italiana delle associazioni di genitori di bambini e ragazzi oncoematologici, malati e guariti, darà vita da lunedì 13 a domenica 19 febbraio a tre iniziative di sensibilizzazione, in collaborazione con l’Associazione Italiana Ematologia Oncologia Pediatrica (Aieop).

Per celebrare la giornata:

• Martedì 15 febbraio si terrà a Roma, presso la sala Capitolare del Senato della Repubblica, il Convegno "Un impegno per l'oncoematologia pediatrica - diritti ed esigenze dei pazienti durante e dopo le cure", promosso da Fiagop, in collaborazione con AIEOP. Nel corso del convegno saranno approfonditi gli aspetti medico scientifici dei tumori pediatrici, quelli connessi all’organizzazione della sanità e gli aspetti psico-sociali. I temi saranno trattati attraverso i contributi degli oncologi pediatri che fanno riferimento ai centri AIEOP presenti sul territorio nazionale e di esponenti della realtà associativa FIAGOP, che porteranno all’attenzione della platea dei parlamentari e delle istituzioni presenti le esperienze e le istanze dei pazienti, dei guariti e delle loro famiglie.

• Dal 13 al 19 febbraio, in tutta Italia, le associazioni federate Fiagop daranno vita a due iniziative pubbliche:
- "Diamo radici alla speranza, piantiamo melograni". Le associazioni metteranno a dimora piante di melograno – Punica granatum - in molti paesi e città, un’attività green per seminare germogli di solidarietà per l’oncoematologia pediatrica. #DiamoRadiciAllaSperanza
- "Ti voglio una sacca di bene", raccolta di sacche di sangue ed emoderivati presso i principali centri trasfusionali. Il bambino leucemico, come quello in terapia per un tumore, è a rischio di infezioni per abbassamento dei globuli bianchi, ma soprattutto di emorragie per abbassamento delle piastrine e gravi anemie. Il sangue è un dono prezioso e Fiagop invita a partecipare agli appuntamenti sul territorio e a donare con regolarità affinché le scorte necessarie siano sempre disponibili. Presso i centri trasfusionali coinvolti saranno disponibili le cartoline “Ti voglio una sacca di bene” con cui scattare un selfie da condividere sui social preferiti utilizzando gli hashtag #iodonosangue #FIAGOP #UnaSaccadiBene

In occasione della Giornata Fiagop invita ad aderire all’iniziativa internazionale #THROUGHOURHANDS dell'ICCD che pone l’accento sulla necessità urgente di migliorare le percentuali di guarigione nei paesi a basso reddito.

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