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Venerdì 14 APRILE 2023
Con stretta a gettonisti a rischio le Pediatrie di 11 Regioni



Gentile direttore,
il Decreto Bollette del 30 marzo stabilisce che i servizi di gettonisti in cooperativa possono essere utilizzati solo nei servizi di emergenza urgenza. Attualmente 65 pediatrie ospedaliere con punti nascita in Italia, a causa della gravissima carenza di pediatri ospedalieri, li utilizzano. Queste pediatrie sarebbero a rischio interruzione di pubblico servizio, punti nascita compresi, qualora questo servizio cessasse.

Cinquanta primari di pediatria hanno firmato una petizione indirizzata al Ministro per permettere che questo servizio possa essere ancora utilizzato, come nei servizi di emergenza urgenza, in attesa che nuovi pediatri ospedalieri siano assunti. Le pediatrie ospedaliere sono a tutti gli effetti nel sistema di emergenza urgenza (con attività in sala parto, cesarei, pronto soccorso H24)

Questo l'elenco delle Regioni con pediatrie con contratti con cooperative: Veneto, Lombardia, Piemonte, Val d'Aosta, Liguria, Marche, Calabria, Umbria, Provincia Autonoma di Bolzano, Molise, Basilicata.

Queste pediatrie ospedaliere hanno contratti con cooperative perché non sono riuscite a reclutare pediatri attraverso usuali concorsi (a tempo indeterminato o determinato), liberi professionisti autonomi, convenzioni con altri ospedali, decreto Calabria per specializzandi del quarto/quinto anno. Se non vi fossero cooperative sarebbero a rischio di interruzione di pubblico servizio e con esse alcuni punti nascita.

Noi speriamo che la situazione delle pediatrie ospedaliere migliori con assunzioni di pediatri per poter cessare questo tipo di contratti che in questo momento sono utili per mantenere il Servizio di queste pediatrie operativo

Dr. Paolo Manzoni
Direttore SCDU di Pediatria e Neonatologia
Nuovo Ospedale degli Infermi, Ponderano (Biella)

Dr. Simone Rugolotto
Direttore UOC di Pediatria e Neonatologia
Ospedale di Rovigo

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