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Mercoledì 19 APRILE 2023
Fondazione Monasterio. Torre rimane alla guida, Giani gli ha rinnovato l’incarico 

Era direttore generale dal 2020. Fu nominato dall’allora presidente Rossi. Il governatore: “Ho fatto questa scelta dopo aver ascoltato il rettore dell’Università di Pisa e il Cnr. Ho voluto riconfermare questo giovane dirigente perché si è ben distinto nel portare la Fondazione Monasterio e il suo ospedale pediatrico chirurgico, il più importante d’Italia, a diventare un centro di assoluto livello nazionale”.

Conferma per Marco Torre alla guida della Fondazione Monasterio, eccellenza toscana per la cura della cardiopatie, comprese quelle congenite, ma anche nel campo della ricerca: un ente costituito da Cnr e Regione con due sedi di attività, una a Pisa (presso il Cnr per l’appunto) e l’altra a Massa (all’ospedale Pasquinucci).

Il presidente della Toscana Eugenio Giani ha rinnovato infatti l’incarico al giovane professionista, 45 anni, massese, che da marzo 2020, allora fu nominato dal presidente Rossi, è direttore generale della fondazione dove già prima, dal 2013, è stato direttore amministrativo.

Giani ne ha dato annuncio a margine di un’altra conferenza stampa sanitaria, ieri a Palazzo Strozzi Sacrati in piazza del Duomo a Firenze. Con lui c’era anche Torre.

“Ho fatto questa scelta dopo aver ascoltato il rettore dell’Università di Pisa e il Cnr – dice Giani -. Ho voluto riconfermare questo giovane dirigente perché si è ben distinto nel portare la Fondazione Monasterio e il suo ospedale pediatrico chirurgico, il più importante d’Italia, a diventare un centro di chirurgia del cuore di assoluto livello nazionale”.

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