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Venerdì 28 APRILE 2023
Ambiente sano e corretti stili di vita. I medici e gli odontoiatri di Pordenone ne diventano promotori

Inquinamento e cattive abitudini sono alla base dell'insorgenza di malattie come asma, bronchite, infezioni, tumori e altro. L’Azienda Sanitaria Friuli Occidentale coinvolge i medici del territorio in una campagna di sensibilizzazione. Lucchini (Omceo Pn):” Dobbiamo sapere dialogare con i cittadini per formare una coscienza sul tema ambientale ma anche promuovere buoni stili di vita”.

Nasce la collaborazione tra ISDE e OMCeO di Pordenone che ha come obiettivo primario la realizzazione della prevenzione ambientale che miri ad una progressiva divulgazione sui diversi fattori di rischio per la salute, nel più ampio confronto fra medicina e società.

È risaputo che con l’aumento dell’inquinamento atmosferico aumenti anche il rischio di sviluppare malattie respiratorie quali asma, bronchite, infezioni, tumori oltre che a malattie cardiovascolari e che a causa di questo cambiamento - si legge nella missiva dell’Azienda Sanitaria Friuli Occidentale - sia necessario investire nel ruolo del medico di medicina generale e nella sua funzione di comunicatore della cittadinanza.

Il medico - continua AS FO - deve sapere esporre questi temi con linguaggi semplici, adatti a ogni paziente, in particolar modo se di bassa estrazione culturale e sociale, che tra l’altro è quella più a rischio per questa patologia.

Dal 2006 nel codice deontologico dei medici italiani è stato virtuosamente inserito l’art. 5 che in modo specifico annovera tra i doveri del medico quello di occuparsi del rapporto tra ambiente e salute in termini scientifici, culturali, sociali, di equità e di solidarietà generazionale.

“E’ un percorso che nasce anche sulla spinta dell’articolo 5 del codice deontologico – evidenzia il presidente OMCeO di Pordenone, Guido Lucchini – che stavolta ha preso forma attraverso un corso promosso dall'Ordine provinciale e da AS FO coinvolgendo tutti i medici iscritti, dove di fatto viene segnato una linea condivisa e comune di partenza e che vede nel medico e nell’odontoiatre la figura sempre più centrale ed insostituibile a fianco dei cittadini che in ogni istante possono trasformarsi in pazienti”.

“Dobbiamo sapere dialogare con i cittadini sul tema dell’inquinamento, formare una coscienza sul tema ambientale ma anche promuovere buoni stili di vita interloquendo sia da un punto di vista sociale che medico a tutti i livelli, scoraggiando gli eccessi come alcool, fumo e uso di droghe. Da qui la scelta di focalizzare il corso specifico su inquinamento ambientale e danni alla salute: il ruolo del medico e dell'odontoiatra”, conclude Lucchini

Endrius Salvalaggio

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