quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Mercoledì 03 MAGGIO 2023
La sostenibilità sarà la scelta prioritaria per guidare il SSN verso nuove politiche, piani e programmi



Gentile Direttore,
è in corso a Roma il 56° Congresso Nazionale della Società Italiana d’Igiene (SItI). La Cerimonia di Apertura ha avuto inizio con un discorso a cura della Presidente della SItI Prof.ssa Siliquini e nel corso del pomeriggio si sono susseguiti diversi interventi su varie ricerche svolte e subito ha richiamato la mia attenzione come tutti gli interventi avessero in comune l’importanza della formazione continua. Formazione che deve essere indispensabile per migliorare il sistema sanitario nazionale, MA che al tempo stesso deve essere specifica e mirata. Altro fondamento importante è la comunicazione, si è parlato di una coerenza della comunicazione, la quale deve riuscire ad inviare dei messaggi chiari e onesti nei confronti degli utenti. Ad oggi la comunicazione del SSN è molto cambiata, tanto è che vengono creati dei social aziendali per diffondere messaggi di promozione della salute e per sensibilizzare i cittadini verso sani stili di vita.

Per la prima volta nella storia, sono in atto i 5 fattori di crisi che non si erano mai registrati contemporaneamente: Pandemia da Covd19, Guerra in territorio europeo (conflitto russo-ucraino), crisi inflattiva, incremento dei costi dell’energia ed interruzione delle catene di approvvigionamento, questo aumenta le difficoltà che l’intero Paese si trova ad affrontare e quindi anche il SSN. Il nostro sistema sanitario deve essere riorganizzato e la sostenibilità rappresenta una scelta prioritaria per guidare nuove politiche, piani e programmi per avere come obiettivo il guadagnare salute. Per attuare questo è importante la collaborazione di tutti attuando la prevenzione ed interventi precoci, empowerment e responsabilizzazione dei cittadini e la riorganizzazione dell’erogazione delle prestazioni sanitarie. La salute è un bene comune che dipende dagli stili di vita di tutti, da quello che mangiamo, da quello che respiriamo, e tutti i cittadini devono essere consapevoli di questo. Ci deve essere una solidarietà tra generazioni, popoli e culture.

Si è sottolineata l’importanza di ricerca e innovazione. Infatti, il digitale può aiutarci nella comunicazione, bisogna educare l’umano alla connessione e condivisione dell’innovazione digitale. Inoltre, la comunicazione digitale può essere utilizzata in sanità per interventi ti promozione e prevenzione come ad esempio è stato illustrato il c.d. “gaming distrattivo” per la prevenzione degli stati di disagio psico-fisico durante la somministrazione di terapie o di vaccini nei bambini.

Inoltre, si è sottolineata l’importanza del coraggio come fondamento di qualsiasi virtù, a tal proposito sono stati effettuati degli elogi nei confronti di Tina Anselmi politica e partigiana italiana. È stata la prima donna ad aver ricoperto la carica di ministro della Repubblica Italiana, firmataria della legge 833/1978, istitutiva del Servizio Sanitario Nazionale.

Come intervento di chiusura della prima giornata del 56° Congresso Nazionale della Società Italiana d’Igiene, si è tenuto un dibattito con alcune ex Ministre della Salute: Rosy Bindi, Mariapia Garavaglia e Beatrice Lorenzin, in una discussione dal titolo “L’evoluzione del Servizio Sanitario Nazionale” a cura del Prof. Paolo Villari, dove si è dialogato, facendo dei brevi cenni storici, di come migliorare il futuro del nostro SSN partendo appunto dalle esperienze passate.

Elena Bruno
UNPISI Tecnici della Prevenzione

© RIPRODUZIONE RISERVATA