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Venerdì 05 MAGGIO 2023
Monitoraggio Covid. Giù incidenza e stabili i ricoveri ma Rt sempre sopra soglia epidemica

L'incidenza cala a 35 casi ogni 100.000 abitanti rispetto ai 39 della precedente rilevazione. Per quanto riguarda l’occupazione dei letti lieve sono sostanzialmente stabili delle terapie intensive: a livello nazionale il tasso è all’1,1% rispetto all’1% della scorsa settimana. Scende invece il numero dei pazienti in Area non critica che si attesta al 4,4% rispetto al 4,7% della settimana precedente. Cresce invece l’indice Rt che si attesta a 1,10. IL REPORT - LE SLIDE ISS

Prosegue la discesa della curva Covid. L'incidenza cala a 35 casi ogni 100.000 abitanti rispetto ai 39 della precedente rilevazione. Per quanto riguarda l’occupazione dei letti lieve sono sostanzialmente stabili delle terapie intensive: a livello nazionale il tasso è all’1,1% rispetto all’1% della scorsa settimana. Scende invece il numero dei pazienti in Area non critica che si attesta al 4,4% rispetto al 4,7% della settimana precedente. Cresce invece l’indice Rt che si attesta a 1,10 rispetto allo 1,08 della precedente rilevazione. È quanto emerge dal monitoraggio settimanale curato dall’Iss.

Ecco i dati principali emersi dalla cabina di regia:

In lieve diminuzione L'incidenza settimanale a livello nazionale: 35 ogni 100.000 abitanti (28/04/2023 -04/05/2023) vs 39 ogni 100.000 abitanti (21/04/2023 -27/04/2023).

Nel periodo 12 - 25 aprile 2023, l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 1,10 (range 0,91-1,31), in aumento rispetto al periodo precedente e al di sopra della soglia epidemica. L’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero è invece in diminuzione e sotto la soglia epidemica: Rt=0,91 (0,85-0,96) al 18/04/2023 vs Rt=0,96 (0,91-1,02) al 18/04/2023.

Il tasso di occupazione in terapia intensiva è stabile all’1,1% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 4 maggio) vs l’1% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 27 aprile). Il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale scende leggermente al 4,4% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 04 maggio) vs il 4,7% (rilevazione giornaliera Ministero della Salute al 27 aprile)

Una Regione risulta non valutabile dovuto a mancanza di trasmissione di dati ed è equiparata a rischio alto ai sensi del DM del 30 aprile 2020. Una Regione è a rischio alto a causa di molteplici allerte di resilienza. Otto sono a rischio moderato e undici sono classificate a rischio basso. Quindici Regioni/PPAA riportano almeno una allerta di resilienza. Sei Regioni/PPAA riportano molteplici allerte di resilienza.



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