quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Lunedì 22 MAGGIO 2023
Ospedale di Fermo. Saltamartini inaugura la nuova sala angiografica

L’assessore: “Era una promessa che avevamo fatto a questo territorio, che abbiamo mantenuto: l’ospedale Murri di Fermo ha la sua emodinamica”. La sala è adibita infatti all’attività di emodinamica, elettrofisiologia e radiologia interventistica. Sono stati formati tecnici di laboratorio, tecnici di radiologia, infermieri in collaborazione con Inrca e l’Ast di Macerata. Trattati già 8 pazienti. L’inaugurazione sabato 20 maggio.

“Era una promessa che avevamo fatto a questo territorio, una promessa che abbiamo mantenuto: l’ospedale Murri di Fermo ha la sua emodinamica”. Così l’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini nel messaggio inviato sabato scorso per l’inaugurazione ufficiale della sala angiografica presso l’ospedale di Fermo, alla presenza di autorità istituzionali, medici, infermieri, tecnici ed operatori socio sanitari.

La sala è adibita all’attività di emodinamica, elettrofisiologia e radiologia interventistica. Un pool di professionisti ha lavorato in quest'ultimo anno per predisporre gli spazi ed i protocolli. Sono stati formati tecnici di laboratorio, tecnici di radiologia, infermieri in collaborazione con Inrca e l’Ast di Macerata.

Già otto pazienti sono stati trattati, di cui quattro lesioni complesse con angioplastica, e due pazienti cardiochirurgici per i quali sono state condivise le immagini direttamente con la cardiochirurgia di Ancona grazie al nuovo sistema informatico di cui la Ast di Fermo si è dotata. Nessun paziente ha registrato complicanze e i tempi di degenza sono stati brevi. Sono stati studiati anche due pazienti provenienti da casa che dovevano fare esami in previsione di interventi cardiochirurgici e non.

“È una emodinamica per pazienti con urgenza differibile di 24/48 ore che permetterà di ridurre lo stress per chi deve affrontare il viaggio per effettuare la procedura. Risponde alla nostra volontà di portare i servizi sul territorio: ringrazio il commissario Roberto Grinta che ha sostenuto il progetto, il primario Maria Vittoria Paci che in un anno ha saputo potenziare la cardiologia del fermano e il personale, infermieri, oss e tecnici di radiologia medica, che si sono formati appositamente”, ha aggiunto Saltamartini.

Viene effettuata una seduta settimanale (due a giugno) e questo permetterà di smaltire le liste di attesa. L’attività di emodinamica rientrerà nella rete tempo dipendente della Regione Marche. “Ringrazio i nostri professionisti del comparto, che si sono messi a disposizione per implementare il proprio bagaglio di conoscenze tecniche - commenta il commissario straordinario della Ast di Fermo Grinta -, in team con i cardiologi daranno un ulteriore contributo alla crescita dell'offerta sanitaria”. Mentre il primario della Cardiologia di Fermo Paci ha rimarcato i progressi e i traguardi raggiunti nell’ultimo anno.

All’inaugurazione erano presenti i consiglieri regionali Andrea Putzu e Marco Marinangeli.

© RIPRODUZIONE RISERVATA