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Venerdì 26 MAGGIO 2023
Giornata del Sollievo. L’Asl Roma 6 in campo: punti informativi, un video e il convegno
L’Asl “in accordo con le figure professionali coinvolte nel processo di cura e sollievo dal dolore - oncologo, palliativista, terapista del dolore, psicologo, dirigenza infermieristica; servizio Nad, Nutrizione Artificiale Domiciliare e di Picc-team, Peripherally Inserted Central Catheters -, diffonderà un video con contributi degli operatori e testimonianze dei pazienti”. Il 28 maggio il convegno, il 29 i punti informativi.
Promuovere la qualità della vita dei pazienti affetti da una malattia critica e dei loro familiari, sensibilizzando l’opinione pubblica, è l’obiettivo della XXII Giornata Nazionale del Sollievo del 28 maggio, promossa dalla fondazione Ghirotti e dal ministero della Salute. La riflessione, riguardante soprattutto le fasi terminali della vita, pone l’accento sulla umanizzazione delle cure, sullo sviluppo di cure palliative e sulla diffusione della terapia del dolore. Le cure palliative sono un modello di cura multidisciplinare e personalizzato che offre alle persone affette da patologie inguaribili risposte ai bisogni clinici, spirituali ed esistenziali. Alleviare il dolore cronico e la sofferenza di tanti malati è un dovere etico sentito da chi ascolta giornalmente le richieste di molti pazienti: dai professionisti della salute ai volontari del terzo settore nell’ambito delle reti di cure palliative e terapia del dolore per adulti e reti pediatriche dedicate.
L’Azienda sanitaria locale Roma 6, in occasione della XXII Giornata Nazionale del Sollievo, “in accordo con le figure professionali coinvolte nel processo di cura e sollievo dal dolore (oncologo, palliativista, terapista del dolore, psicologo, dirigenza infermieristica; servizio Nad (Nutrizione Artificiale Domiciliare) e di Picc-team (Peripherally Inserted Central Catheters) diffonderà un video con contributi degli operatori impegnati nella gestione clinica del paziente oncologico e testimonianze dei pazienti” spiega una nota.
Il 29 maggio poi, dalle 9 alle 13, negli spazi adiacenti gli ingressi dell’ospedale dei Castelli di Ariccia, degli ospedali di Frascati, Velletri e Anzio e del presidio ospedaliero di Marino saranno presenti Punti informativi gestiti da un team di professionisti coinvolti nel percorso di cura dei pazienti con malattia critica, in uno spirito di multidisciplinarietà integrata. Nel pomeriggio, dalle 15 alle 18, presso la sala Conferenze dell’ospedale dei Castelli, si terrà il convegno dal titolo ‘Chi narra la sofferenza e… chi se ne prende cura – Cure palliative, terapia del dolore ed umanizzazione delle cure’.
Il programma del convegno prevede i saluti istituzionali di Carla Giancotti, di Stefano Villani e della di Maria A. Bernardo. Poi gli interventi ‘Il percorso oncologico: non solo curare, ma prendersi cura’ di Laura Giacinti; ‘Migliorare la qualità di vita attraverso la cura del dolore’ di Barbara De Angelis; ‘Prendersi cura quando non si può guarire: il valore clinico, etico e relazionale delle cure palliative’ di Francesca Bordin (Ini Grottaferrata); ‘Nutrizione artificiale e cure palliative’ di Anna Anzidei; ‘Liberare la mente dal dolore e sperimentare la possibilità di vivere pienamente’ di Alessandra Prosperi; ‘Accoglienza e relazione di cura nell’ambulatorio di terapia del dolore’ di Viviana Di Caprio; ‘La valutazione globale e la relazione in cure palliative’ di Daniela D’Angelo e di Maria Grazia Di Buodo; ‘Affrontare la sofferenza spirituale in una dimensione multiculturale’ di padre Oscar Hounliho, cappellano dell’ospedale dei Castelli, e della professoressa Angela Falà, presidente del Tavolo Interreligioso di Roma.
Non mancheranno intense testimonianze nella parte dedicata a ‘I pazienti raccontano: come il dolore possa essere vissuto con gli occhi… del sollievo’, con le associazioni Andos e Comitato lotta al cancro Anzio-Nettuno aderenti al tavolo misto di partecipazione degli enti di Terzo settore e Asl Roma 6. L’evento sarà trasmesso in diretta sulla pagina facebook dell’Azienda sanitaria.
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