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Gentile Direttore, Plaudiamo alla ricerca dell’IMN, soprattutto perché punta giustamente il dito sulle disuguaglianze geografiche e sociali; ma si tratta pur sempre di uno studio isolato, per quanto interessante. Plaudiamo anche alla sorveglianza messa in atto dall’ISS. Si tratta di un vero e proprio salto di qualità di fronte alla mancanza di dati nazionali (fatta eccezione per una datata indagine dell’ISTAT) e regionali (tranne per Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Toscana, PA di Trento). Ma ci vuole di più, sia per il monitoraggio dell’allattamento, sia per la sua protezione, promozione e sostegno. A nostro parere ci vogliono: Inoltre, senza la protezione, la promozione e il sostegno dell’allattamento equivalgono a remare contro corrente. Recenti rapporti di OMS e UNICEF, e recenti articoli del Lancet, forniscono prove inconfutabili sull’influenza negativa dell’industria dei sostituti del latte materno sui tassi di allattamento. L’Italia non brilla nelle politiche di protezione; il rapporto OMS/UNICEF/IBFAN del 2022 assegna al nostro paese, e a tutti gli stati membri dell’Unione Europea (UE), un punteggio di 32/100 per quanto riguarda lo stato di implementazione del Codice Internazionale sulla Commercializzazione dei Sostituti del Latte Materno (d’ora in poi Codice), un punteggio superiore solo a quello dei paesi che non hanno alcuna legislazione sul tema. Parte dell’impegno politico dovrebbe essere rivolto ad adeguare, assieme a tutti i paesi UE, la legislazione nazionale al Codice. Solo con queste premesse sarebbero possibili la creazione e il funzionamento di un sistema di monitoraggio continuo di alcuni tassi di allattamento e di altri indicatori (implementazione del Codice compresa) nei reparti di maternità e nei servizi socio-sanitari territoriali. Senza nulla togliere all’importante progetto di sorveglianza dell’ISS, che prevede una cadenza triennale, noi riteniamo che sia possibile fare di più e meglio; basta avere l’impegno politico, le risorse e il coordinamento necessari a mettere in pratica le raccomandazioni e gli impegni previsti dalla politica nazionale del 2007. Monica Garraffa, per
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Giovedì 13 LUGLIO 2023
Allattamento, servono impegno politico e risorse
Ringraziamo la sua testata per aver aperto un importante dibattito sull’allattamento. Finora è stata data voce alle istituzioni: tavolo tecnico ministeriale sull’allattamento (TAS), Istituto Superiore di Sanità (ISS) e Istituto Mario Negri (IMN). Speriamo che sia data voce anche alla società civile. Le scrivo a nome delle seguenti realtà: ACP Associazione Culturale Pediatri, AICPAM Associazione Italiana Consulenti Professionali in Allattamento Materno, IBFAN Italia odv, La Leche League Italia odv, MIPPE Movimento Italiano di Psicologia Perinatale, MAMI Movimento Allattamento Materno Italiano odv UPPA.
ACP Associazione Culturale Pediatri
AICPAM Associazione Italiana Consulenti Professionali in Allattamento Materno
IBFAN Italia odv
La Leche League Italia odv
MIPPE Movimento Italiano di Psicologia Perinatale
MAMI Movimento Allattamento Materno Italiano odv
UPPA
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