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Giovedì 02 NOVEMBRE 2023
Non tutti gli psicologi vogliono diventare psicoterapeuti



Gentile Direttore,
mi chiamo Daniela e sono psicologa, anzitutto per vocazione. Alla Laurea nel 2000 (5 anni di corsi in presenza obbligatoria), sono seguiti tirocini, esperienze e incarichi lavorativi decennali. A prescindere dalla mia specializzazione scelta e voluta e dai miei aggiornamenti continui e dovuti, oggi sono “chiamata” a rispondere all’intervista in cui Francesco Mancini sostiene la necessità che uno psicologo di base debba essere anche uno psicoterapeuta, considerazione fuorviante, svilente, riduttiva e paradossalmente controproducente in termini di funzionamento e benessere sociale.

Gli interessi del presidente della consulta delle scuole di specializzazione cc trasformano la laurea in psicologia in un preliminare con unica destinazione… Informiamo, dunque, le aspiranti matricole che saranno obbligate ad iscriversi ad una scuola privata e a diventare psicoterapeuti poiché la professione di psicologo non esiste se non subordinata alle “lobby”?

Questa situazione, esclusivamente italiana, si rivela a svantaggio del progresso socio-culturale ed economico del nostro Paese. La distribuzione delle risorse deve preminentemente essere difesa, riconosciuta e potenziata anche attraverso il lavoro di rete, fondamentale per un efficace e democratico funzionamento sociale. “La professione di psicologo comprende l’uso degli strumenti conoscitivi e di intervento per la prevenzione e la diagnosi. Le attività di sostegno, abilitazione-riabilitazione e supporto in ambito psicologico sono rivolte alla persona, al gruppo, agli organismi sociali e alle comunità” (L.56/89).

Quindi lo psicologo fa diagnosi, fa sostegno, fa riabilitazione, ovvero clinica. La figura di psicologo di base dunque, collima perfettamente con i requisiti richiesti, inoltre sottolineo che Se non tutti possono permettersi una scuola di specializzazione, è ugualmente vero che non tutti vogliono diventare psicoterapeuti e che questo non impedisce loro di diventare bravi psicologi.

In oltre vent’anni di esperienza clinica e attività lavorativa, ho conosciuto colleghi di ogni genere e formazione, da poterne riconoscere e condividere univocamente che... la consapevolezza dei propri limiti e delle proprie risorse è punto di partenza e pilastro propedeutico per qualsiasi tipologia di Buon intervento.

Daniela Savarese
Serv. di Psicologia di base

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