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Mercoledì 13 DICEMBRE 2023
Anziani non autosufficienti. Da Anap un Manifesto contro il fallimento della Riforma dell’assistenza

L’appello delle 60 organizzazioni del Patto per un nuovo welfare sulla non autosufficienza per evitare il naufragio della riforma che il Governo dovrà redigere entro gennaio 2024. Il ‘Manifesto’ sancisce i criteri da rispettare nella scrittura dei Decreti attuativi. IL MANIFESTO IN SINTESI e INTEGRALE

Un ‘Manifesto’ inviato dalle 60 organizzazioni del Patto per un Nuovo Welfare sulla Non Autosufficienza alla viceministra del Lavoro e delle Politiche Sociali, Maria Teresa Bellucci, con i criteri da rispettare perché i Decreti attuativi della Riforma sulla non autosufficienza - che il Governo dovrà redigere entro gennaio 2024 -siano coerenti con le indicazioni della Legge 33/2023 approvata a marzo dopo una attesa di 25 anni e rispondano adeguatamente alle esigenze di anziani e familiari.

Sono dodici i criteri che le associazioni aderenti al Patto hanno sancito, suddivisi in quattro macro-obiettivi: costruire un sistema unitario; introdurre nuovi modelli d’intervento; sostenere i diversi soggetti coinvolti nella non autosufficienza e utilizzare un metodo costruttivo. I criteri sono accompagnati da un set di indicatori operativi che, successivamente alla presentazione pubblica dei Decreti, permetteranno di verificarne l’effettivo rispetto. Entro fine gennaio, in attuazione della Legge Delega 33/2023 il Governo presenterà i Decreti Legislativi, che dovrebbero tradurre l’impianto normativo generale in indicazioni puntuali. È impossibile sottovalutarne il peso decisivo.

“E’ importante che I Decreti Legislativi siano rispettosi della Legge 33 perché non si corra il rischio di sancire il precoce fallimento della riforma, con pesanti ricadute sulle persone non autosufficienti e le loro famiglie” è la dichiarazione del Presidente ANAP-Confartigianato Persone Guido Celaschi.

Attraverso il ‘Manifesto’ la comunità italiana della non autosufficienza ha rilanciato il suo appello a sostegno dell’assistenza a circa 10 milioni di persone: “Sono gli anziani non autosufficienti, i loro caregiver familiari e chi li assiste professionalmente. Tuttavia, l’assenza di finanziamenti dedicati in Legge di Bilancio – con un esito contrario alle diffuse aspettative – ha rappresentato una delusione cocente. Ora arriva l’occasione per cambiare direzione”.

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