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Mercoledì 21 FEBBRAIO 2024
Sanità privata. De Rango (Cimop): “Giornata del personale sanitario? Il festival dell’ipocrisia. Governo fa gli interessi degli imprenditori e non dei lavoratori”

“È stato molto deludente ascoltare le parole del Ministro della Sanità che ha definito la sanità una priorità di questo Governo. È purtroppo tutt'altro, come dimostrano le politiche attuate in concreto”.

“Altro che preservare il valore umano, la celebrazione della IV giornata del personale sanitario è stata il festival dell'ipocrisia: tutelare il lavoro è certamente possibile, ma soltanto inserendo, quale criterio per l’accreditamento, il regolare rinnovo del contratto collettivo”. Così il Segretario Nazionale della CIMOP (Confederazione Italiana Medici Ospedalità Privata), Carmela De Rango, che rivolge un appello ai medici della sanità privata: “Ritengo ormai improcrastinabile aggregarsi in un’unica forza per risollevarsi da questa grande sconfitta subita dai medici che attendono un contratto da 19 anni. Al contempo va inviato un messaggio forte alle istituzioni che continuano a trattare con gli imprenditori e non con i lavoratori medici, ignorando la grave situazione determinatasi dal mancato rinnovo contrattuale e consentendo alle parti datoriali, ossia AIOP e ACOP, la possibilità di proporre aumenti contrattuali, che definire vergognosi è il minimo”.

E aggiunge: “E' stato molto deludente ascoltare le parole del Ministro della Sanità che ha definito la sanità una priorità di questo Governo. È purtroppo tutt'altro, come dimostrano le politiche attuate in concreto, che si sono rivelate in totale spregio dei sacrosanti diritti dei medici di vedersi riconosciuto uno stipendio dignitoso. Siamo stanchi di subire mortificazioni di questo genere. Ricordo a tutti che la Giornata nazionale del personale sanitario, sociosanitario, socioassistenziale e del volontariato è stata istituita con la Legge 13 novembre 2020 per onorarne il lavoro, l'impegno, la professionalità e il sacrificio nel corso della pandemia. Ma oggi questi obiettivi sono stati sviliti dai fatti”.

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