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Venerdì 23 NOVEMBRE 2012
Aifa aggiorna il "delisting". Paracetamolo, aciclovir e altri principi attivi in parafarmacia

Dopo la prima tornata di 230 farmaci “liberalizzati” lo scorso aprile, attesi altri 200 medicinali a cui sarà tolto l’obbligo di prescrizione medica e che diventeranno quindi vendibili nei corner e parafarmacie. Vedi la nuova lista suggerita dall'Aifa. Dove compaiono anche farmaci per neonati.

Tempo di aggiornamento per l’elenco dei farmaci di fascia C a cui togliere l’obbligo di prescrizione medica rendendoli così vendibili anche nelle parafarmacie e nei corner della Gdo. L’Aifa ha infatti inviato alle aziende farmaceutiche un avviso relativo al completamento del Decreto Ministeriale 18 aprile 2012, emanato ai sensi dell’art.32 del decreto Salva Italia (convertito con la Legge 22 dicembre 2011, n. 214) per l’individuazione di un elenco dei farmaci di fascia C da “liberalizzare”, cioè da potere essere ceduti al pubblico senza ricetta medica in quanto oggetto di “delisting”.

Secondo l’intenzione dell’Aifa, si tratterebbe di 200 nuovi prodotti da sommarsi ai 230 già liberalizzati con il decreto del 18 aprile. Tuttavia quello dell’Aifa non è un elenco definitivo. Le aziende titolari dell’AIC, infatti, potranno avvalersi della facoltà di partecipare al procedimento comunicando all’Aifa, entro il termine del 16 dicembre, eventuali adeguamenti formali degli elenchi e/o criticità in ordine all’aggiornamento. Dopo il termine del 16 dicembre, il provvedimento definitivo sarà trasmesso al ministero della Salute per l’emanazione del relativo decreto da pubblicare in Gazzetta Ufficiale. Il nuovo regime di fornitura decorrerà dal giorno successivo a quello di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

L’elenco stilato dall’Aifa, intanto, aggiunge principalmente nuove confezioni di principi attivi già oggetto di delisting, prevedendo solo un esiguo ampliamento dei principi attivi interessati, dei quali la maggior parte erano già presenti nell’elenco di quelli per i quali era pendente la valutazione di delisting al decreto del 18 aprile.
 
In particolare, se tutti i farmaci suggeriti dall'Aifa passeranno il delisting, saranno presto vendibili senza ricetta anche molti medicinali a base di ibuprofene e paracetamolo (Brufen, Sinifev, Ibufizz, Ibuprofene Johnson&Johnson, Spidifen, Tachipirina per neonati, Tachipirina Flash Tab, Efferalgan, Paracetamolo Pensa), usati per il trattamento del dolore da lieve a moderato e delle condizioni febbrili, anche nelle formulazioni per neonati.
 
Nella lista compaiono poi alcuni farmaci a base di naproxene sodico (Synflex, Dropsen), antidolorifici usato per il trattamento post-operatorio in chirurgia e odontoiatria; medicinali a base di magnesio idrossido/algeldrato (Maalox TC), usati per bruciore di stomaco e trattamento dell'ulcera peptica o altre patologie del tratto gastro-intestinale; alcuni tipi di lavande, creme e compresse vaginali per il trattamento delle infezioni e altre affezioni delle mucose (Softigyn, Ginenorm, Brumixol, Lorenil, Miconal, Abimono, Zalain, Ecosteril, Ifenec, Betadine, Ciclopoli, Pevaryl, Ecocillin, Falvin, Lomexin, Bactocin). Nell'elenco figura anche l'antivirale aciclovir (Aciclovir Aurobindo, Aciclovir, Rexan, Citivir, Aciclovir Mylan, Zovirax), usato contro l'herpes labiale o genitale, e per la varicella.

I farmaci aggiunti ad aprile, invece, erano antimicotici locali a base di ciclopirox, prodotti per la circolazione (come i farmaci a base di diosmina), colliri antiallergici, antiinfiammatori per uso topico e farmaci a base di benzidamina cloridrato contro le infiammazioni vaginali (Tantum rosa).

 

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