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Giovedì 28 MARZO 2024
Realtà Virtuale per la gestione dell’ansia e del dolore nei pazienti pediatrici



Gentile Direttore,
i pazienti pediatrici affetti da cancro sono spesso sottoposti a numerose procedure invasive e trattamenti che possono determinare dolore e indurre sentimenti di ansia e preoccupazione che se non ben gestiti possono influenzare l’esperienza del bambino con ripercussioni sul suo benessere fisico e psichico.

Una revisione sistematica della letteratura pubblicata su Cancers nel 2023, ovvero l’analisi degli studi pubblicati sull'efficacia della Realtà Virtuale per la gestione del dolore e/o dell’ansia nei bambini e negli adolescenti affetti da cancro, ha dimostrato che la stessa è potenzialmente un efficace distrattore. Nello specifico, è emerso un effetto benefico durante le procedure dolorose di accesso vascolare.

Limitati, sono invece i risultati disponibili sull’efficacia della Realtà Virtuale nella riduzione dell’ansia legata ai trattamenti chemioterapici ed è necessario condurre ulteriori studi per ottenere e dimostrare risultati solidi sulla gestione di questa componente rilevante e invalidante nel percorso dei bambini affetti da patologia oncologica.

A sperimentare ansia sono anche i bambini sottoposti a intervento chirurgico e questo può influire sull’esito dell’intervento, avere riflessi psicologici anche a lungo termine oltre che dar luogo al rischio di evitamento dell’assistenza sanitaria.

Su questo tema, un’altra revisione sistematica della letteratura pubblicata su International Journal of Nursing Studies nel 2022 ha evidenziato che i pazienti pediatrici sottoposti a chirurgia elettiva possono trarre beneficio dalla Realtà Virtuale come metodo di distrazione in grado di ridurre l'ansia.

In sostanza, nel mondo della salute è sempre più frequente il ricorso alla Realtà Virtuale per i vantaggi che la stessa offre in diversi ambiti oltre a quello della gestione e il trattamento di alcuni sintomi. Basti pensare alla formazione, all'approccio al paziente, alla collaborazione da remoto tra professionisti, alla chirurgia robotica e altro ancora. Una rosa di opportunità ampie che ha però anche dei vincoli che devono essere conosciuti e gestiti come sottolineato in una recente intervista rilasciata a “L’Infermiere Online” da Valentina Simonetti, Professore associato della Libera Università Mediterranea (LUM) Giuseppe Degennaro Casamassima – Bari.

Marina Vanzetta

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