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Giovedì 11 APRILE 2024
Disturbo da stress post-traumatico correlato al parto. Verso una diagnosi grazie all’AI

Il lavoro dei ricercatori del Massachusetts General Hospital, della Bar Ilan University in Israele e di Harvard, che hanno sperimentato un programma che è apparso in grado di identificare i segni precoci di questo problema, che affligge nel mondo 8 milioni di persone

Ricercatori del Massachusetts General Hospital, della Bar Ilan University in Israele e di Harvard hanno messo a punto un programma di intelligenza artificiale (AI) per identificare i segni del disturbo da stress post-traumatico correlato al parto (CB-PTSD), con la sola valutazione di brevi narrazioni a voce da parte delle neomamme. Il programma, come riporta la rivista Scientific Reports, ha identificato con successo un’ampia percentuale di partecipanti che probabilmente soffrivano di questo disturbo e, con ulteriori perfezionamenti, come i dettagli delle cartelle cliniche e i dati sull’esperienza di nascita di diverse popolazioni, il modello potrebbe potenzialmente identificare un’ampia percentuale di donne a rischio.

Finanziato dal National Institutes of Health, lo studio ricorda che in tutto il mondo, il CB-PTSD colpisce circa 8 milioni di persone che partoriscono ogni anno, e la pratica attuale per diagnosticarlo richiede una valutazione medica, che richiede tempo e denaro. Un metodo di screening efficace ha il potenziale di identificare in modo rapido ed economico un gran numero di pazienti che dopo il parto potrebbero trarre beneficio dalla diagnosi precoce e da un trattamento specifico. Il CB-PTSD non trattato può interferire con l'allattamento al seno, il legame con il bambino e il desiderio di una futura gravidanza. Può anche peggiorare la depressione materna, che può portare a pensieri e comportamenti suicidi.

Gli studiosi hanno somministrato la checklist CB-PTSD, un questionario progettato per individuare il disturbo, a 1.295 donne dopo il parto. I partecipanti hanno anche fornito brevi racconti di circa 30 parole sulla loro esperienza di parto. I ricercatori hanno poi ‘addestrato’ un modello di intelligenza artificiale per analizzare un sottoinsieme di narrazioni di pazienti che avevano anche dimostrato nel questionario livelli elevati di sintomi CB-PTSD. Successivamente, il modello è stato utilizzato per analizzare un diverso sottoinsieme di narrazioni e individuare prove di disturbo da stress post-traumatico. Nel complesso, il modello ha identificato correttamente le narrazioni dei partecipanti che probabilmente soffrivano di CB-PTSD perché avevano ottenuto punteggi elevati nel questionario. Gli autori ritengono che il loro lavoro potrebbe rendere più accessibile la diagnosi del disturbo da stress post-traumatico da parto, fornendo un mezzo per compensare le disparità socioeconomiche, razziali ed etniche alla base di un trattamento corretto.

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