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Martedì 12 FEBBRAIO 2013
Veneto. In 6 mesi arrivate 395 chiamate al numero verde antisuicidi

Lo ha reso noto il governatore, Luca Zaia, lanciando un appello: “Comporre l’800334343 può voler dire fermarsi prima dell’irreparabile e porre le basi per un nuovo inizio”. Sulla base delle valutazioni degli psicologi, 135 utenti sono stati presi in carico dai servizi sanitari.

“La crisi uccide e porta a compiere gesti inconsulti, ma non bisogna cedere. Come Regione abbiamo messo in campo tutte le energie e le risorse disponibili, ricordo che abbiamo attivato anche un servizio di assistenza psicologica e di accompagnamento terapeutico con il Progetto InOltre ed il numero verde 800334343 che, dalla sua istituzione a inizio estate, ha già ricevuto 395 chiamate anche da fuori Regione, più di una al giorno, di imprenditori allo stremo, che hanno trovato ascolto immediato e assistenza sanitaria venendo avviati a veri e propri programmi terapeutici a cura dei servizi territoriali di residenza”. Lo ha detto il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, rispondendo alle domande dei giornalisti nel corso del punto stampa post Giunta di ieri.


“Possiamo davvero parlare di vite salvate - ha proseguito - rivolgo un accorato appello a chi sente di non farcela più: comporre l’800334343 può voler dire fermarsi prima dell’irreparabile e porre le basi per un nuovo inizio”.
Gli psicologi del Progetto InOltre del Veneto hanno ricevuto sinora 395 chiamate, delle quali 20 anche da Lazio, Lombardia, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Basilicata e Sicilia. Sulla base delle singole valutazioni compiute dagli psicologi, 135 utenti sono stati presi in carico dai servizi sanitari che li stanno seguendo in un percorso psicologico. Di questi, 43 sono della provincia di Vicenza, 37 di Padova, 20 di Treviso, 21 di Venezia, 7 di Verona, 5 di Rovigo, 2 di Belluno.
 

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