quotidianosanità.it

stampa | chiudi


Martedì 26 FEBBRAIO 2013
Elezioni. Le priorità dei cittadini sono: lotta alla corruzione, diritto alla salute, equità fiscale

È quanto emerge da un sondaggio civico condotto da Cittadinanzattiva sulle priorità prossimo Governo. Degli 11 temi proposti, la corruzione è la prima preoccupazione per il 35,3% degli italiani. Seguono salute ed equità fiscale con il 13,1%. Per nessuno, invece, sono prioritarie le liberalizzazioni.

Lotta alla corruzione, equità fiscale e tutela della salute. Sono queste le tre priorità che i cittadini indicano alla politica, individuate da Cittadinanzattiva attraverso “un sondaggio civico” su 11 punti, realizzato nei giorni scorsi sul sito internet e sui social network dell’associazione.

In particolare, la lotta alla corruzione è una priorità per il 35,3% del campione, seguito dalla tutela del diritto alla salute e sull’equità fiscale che guadagnano entrambi il 13,1% dei voti.

Al quarto posto la “difesa della scuola, la tutela del territorio, l’attuazione di misure di prevenzione e di sicurezza” (7,8%) seguita dalla voce “Favorire la partecipazione e il potere, di scelta dei cittadini” e “Adeguare la giustizia italiana agli standard europei”, entrambi con il 7,2% dei voti.

Investire sull’istruzione e lo sviluppo delle persone” è un apriorità per il 5,9% del campione, mentre il 4,6% chiede di “Promuovere la cittadinanza attiva attraverso misure di sostegno economico e fiscale”. Più “trasparenza e la vita democratica interna dei partiti” è la richiesta del 3,3% del campione, mentre il 2,6% chiede di “Estendere la cittadinanza italiana ai giovani che sono nati in Italia o vi risiedono stabilmente”.
Nonostante siano state un cavallo di battaglia dell’ex Governo Monti, le liberalizzazioni non interessano invece i cittadini. Nessuno del campione che ha partecipato al sondaggio ha infatti proposto come priorità di “Liberalizzare i servizi pubblici e professionali”.

“Il sondaggio dimostra che i cittadini hanno ben chiare quali sono le priorità che il prossimo governo dovrà affrontare con decisione, a partire dal tema della corruzione che priva il nostro sistema di welfare di tante risorse economiche. Dato confermato dall’ulteriore priorità data dai cittadini al tema della tutela della salute, messa a dura prova in questo periodo da crisi e tagli lineari e spesso oggetto di sperperi e vergognosi scandali. Così come appare urgente riequilibrare il sistema fiscale. combattendo seriamente l’evasione fiscale per destinare il denaro recuperato a quei settori maggiormente in sofferenza: sanità (2° posto nelle scelte, scuola e istruzione 4°, giustizia 5°)”, commenta Cittadinanzattiva. Secondo la quale “occorre riflettere” proprio sul fatto che “che i cittadini, nel sondaggio di Cittadinanzattiva,  non ritengano prioritaria la liberalizzazione dei servizi pubblici e delle professionali. Forse tale posizione deriva dall’insoddisfazione delle precedenti liberalizzazioni, ostaggio dei grandi interessi particolari che hanno vanificato i primi tentativi di aprire al mercato ed alla concorrenza settori centrali nella vita quotidiana dei cittadini. Gli interessi di pochi fino ad oggi hanno prevalso sull’interesse generale”.

 

© RIPRODUZIONE RISERVATA