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Giovedì 28 FEBBRAIO 2013
Trapianti. L'Aido compie 40 anni. Nel suo registro 1,2 milioni di donatori di organi

Con questi numeri l’Associazione italiana per la donazione di organi, tessuti e cellule rappresenta il più forte sistema di raccolta di consensi alla donazione. In totale oggi sono 1.323.810 i cittadini che hanno detto sì alla donazione di organi.

Nasceva 40 anni fa a Bergamo l’Associazione Italiana per la Donazione di Organi, tessuti e cellule (Aido), la più grande realtà italiana impegnata nel promuovere una cultura della donazione e del trapianto tanto nei cittadini che tra gli esperti del settore, rendendola un punto di riferimento e un esempio di dialogo e interlocuzione tra la società civile e le istituzioni. Del resto già nel 1986 l’allora Ministro della Sanità, Costante Degan, aveva consegnato all’Aido la medaglia d’oro al merito della Sanità Pubblica, conferita dal Presidente della Repubblica, Francesco Cossiga. Dal 2004, l’Associazione partecipa alla annuale Campagna nazionale di comunicazione del Ministero della Salute realizzata in collaborazione con il Centro Nazionale Trapianti e le principali associazioni di settore ed è impegnata nell’animare, con i suoi volontari, le piazze italiane in occasione della Giornata Nazionale per la donazione e trapianto di organi e tessuti.

Ma il passo più importante è probabilmente quello del 2008, quando l’Aido raggiunge il milione di associati e consegna nelle mani del direttore del Centro Nazionale Trapianti, Alessandro Nanni Costa, un simbolico assegno: un milione di dichiarazioni di volontà positive da inserire nel Sistema Informativo Trapianti (Sit).

Oggi nel Sit sono registrati, in totale, 1.323.810 cittadini che hanno espresso il loro consenso alla donazione di organi e tessuti di cui 1.202.648 mediante l’iscrizione all’Aido, 116.429 mediante la registrazione presso le Asl, 4.733 mediante la registrazione presso i Comuni dove è la modalità è attiva al momento del rinnovo o rilascio della carta d’identità. L’Aido, insomma, rappresenta lo strumento in grado di dare il maggiore contributo in termini di sensibilizzazione e consenso sul tema dei trapianti e della donazione.

“Celebriamo con molta gioia i 40 anni dell’Aido – è il messaggio del Centro Nazionale Trapianti - e siamo certi che sarà capace di affrontare e accogliere le sfide che il futuro ci porrà con rinvigorito entusiasmo e impegno”.
 

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