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Mercoledì 22 MAGGIO 2013
Concorso farmacie. Interrogazione Pdl a Lorenzin e Delrio su problemi organizzativi

I senatori D’Ambrosio Lettieri e Mandelli hanno rilevato alcuni problemi riguardanti l’individuazione di nuove sedi farmaceutiche. Chiesti chiarimenti sull’avvio e lo svolgimento dei concorsi, sul numero di sedi per ciascuna regione e sul funzionamento della piattaforma tecnologica realizzata dal Ministero.

Il Pdl chiede chiarimenti al ministro della Salute, Beatrice Lorenzin e al ministro degli Affari Regionali, Graziano Delrio, in merito ad alcuni problemi rilevati nell’attuazione di quanto previsto nel decreto Cresci-Italia sulle misure per il potenziamento dei servizi farmaceutici. In particolare, i senatori Luigi D’Ambrosio Lettieri e Andrea Mandelli, in un'interrogazione scritta, hanno sollevato alcuni problemi riscontrati nelle procedure di individuazione di nuove sedi farmaceutiche.

Un primo aspetto ‘problematico’ riguarderebbe quella piattaforma tecnologica messa a punto dal Ministero della Salute, in stretta collaborazione con le Regioni, per rendere trasparenti ed uniformi le procedure concorsuali ed assicurare lo scambio e la tempestiva diffusione delle informazioni. “All’interrogante risulta che siano stati riscontrati dei problemi tecnici all'interno della piattaforma tecnologica creando disagio ai concorrenti e determinando un rallentamento delle procedure”, si legge nel documento.

Si chiede, inoltre, se le Regioni abbiano provveduto a bandire i concorsi, assicurare lo svolgimento dei medesimi per l’assegnazione di nuove sedi, se questi siano ancora in fase di svolgimento o se si siano conclusi, quale sia il numero delle sedi farmaceutiche di nuova istituzione per ciascuna regione sulla base del nuovo rapporto farmacia-abitanti realizzato sulla base dei dati Istat sulla popolazione residente al 31 dicembre 2010 e, infine, se si ritenga che la piattaforma tecnologica abbia effettivamente perseguito l'obiettivo di rendere trasparenti e uniformi le procedure concorsuali assicurando lo scambio e la diffusione delle informazioni tra gli utenti e gli enti interessati.
 

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