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Lunedì 08 LUGLIO 2013
Pace (Fofi): "Compresa necessità valorizzare figura farmacista"

Il segretario nazionale è molto soddisfatto al termine della sua audizione. "Ottima la reazione dei parlamentari, che hanno compreso pienamente il senso del mio discorso. Inserire il farmacista negli ospedali, sulla scia del modello americano, garantirebbe risparmi a tutto il sistema". 

“Sono molto soddisfatto dell’accoglienza che i parlamentari hanno riservato al mio intervento”. E’ soddisfatto Maurizio Pace, segretario nazionale Fofi, al termine dell’audizione con le commissioni riunite di Bilancio e Affari Sociali della Camera.

“I deputati hanno compreso in maniera organica ed effettiva l’importanza di valorizzare la figura del farmacista”. Si tratta di una necessità non soltanto per “la nostra categoria, ma per l’intero sistema – sottolinea Pace – Si otterrebbero infatti ingenti risparmi che riguarderebbero tutti”. E per raggiungere un obiettivo così ambizioso “bisognerebbe partire dal farmacista di reparto che garantirebbe una corretta appropriatezza nell’utilizzo dei farmaci e un conseguente e massiccio abbassamento dei costi”. 

Per Pace la strada da percorrere è quella tracciata dal “modello americano, con un importante rafforzamento del numero dei farmacisti negli ospedali. Purtroppo in Italia questa caratteristica è riscontrabile soltanto all’Ismett di Palermo. Per fortuna sono numerosi i parlamentari che hanno colto l’importanza di questo passaggio e sono ottimista per il futuro”.

In Italia infatti il ruolo del farmacista sembra assumere meno centralità “rispetto alle altre realtà del panorama occidentale – aggiunge Pace - dove i farmacisti sono sempre presenti all’interno degli ospedali. Si tratta di un punto assolutamente ineludibile se si vuol davvero ragionare in un’ottica di risparmio complessivo. Per ottenere un abbassamento dei costi il primo passo deve infatti essere quello di utilizzare le forze nel modo adeguato e soprattutto – ha concluso – dove servono realmente”.
 

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