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Martedì 23 LUGLIO 2013
Cancro e Alzheimer. Due malattie "incompatibili"?

Il rischio di tumore nelle persone con malattia di Alzheimer è minore, dimezzato rispetto alla popolazione normale, mentre il rischio di malattia di Alzheimer è ridotto del 35% nelle persone con tumore. Questi i risultati di uno studio condotto dal Cnr sulla popolazione della ASL Milano 1.

Se hai già avuto il cancro è più difficile che svilupperai la malattia di Alzheimer. E viceversa. Questa in sostanza la scoperta fatta da ricercatori dell'Istituto di Tecnologie Biomediche del Cnr (Itb-Cnr) e pubblicata su Neurology, in uno studio  che indagava per l’appunto il collegamento tra le due malattie, tipiche dell'età più avanzata, con l’obiettivo futuro di sviluppare trattamenti per entrambe: in altre parole, cancro e malattia di Alzheimer due diverse manifestazioni antagoniste del diventar vecchi e della senescenza.
 
In particolare, i ricercatori – in collaborazione con l’Istituto IRCCS Santa Lucia di Roma - hanno scoperto che il rischio di tumore nelle persone con malattia di Alzheimer è dimezzato, mentre il rischio di malattia di Alzheimer era ridotto del 35% nelle persone con tumore.
Lo studio è stato condotto la popolazione di una ASL lombarda e nello specifico utilizzando il sistema informativo sanitario della ASL Milano 1 della Lombardia: attraverso il sistema informativo sono state individuate 2.832 persone con malattia di Alzheimer e 21.451 con tumori di varia natura e origine. In queste due coorti sono stati calcolati i casi attesi sia di tumore (coorte Alzheimer) che di malattia di Alzheimer (coorte tumori) in base alla incidenza osservata nell’intera popolazione dell’ASL durante il quinquennio 2004-2009 periodo di riferimento per il reclutamento anche delle due coorti. Si sono registrate 161 persone che avevano avuto entrambe le malattie contro un atteso di 281 tumori nelle persone con malattia di Alzheimer e di 286 malattie di Alzheimer nelle persone con tumore.
La differenza fra osservati e attesi si rende evidente a partire dai 65 anni: ciò suggerisce che la relazione inversa fra occorrenza di tumore e malattia di Alzheimer sia caratteristica delle età anziane. I ricercatori interpretano il risultato alla luce delle teorie e ipotesi circa il fenomeno dell’invecchiamento. Tumori e malattia dia Alzheimer rappresentano non solo due paradigmi di malattia antitetici ma anche due modalità antitetiche di manifestare la senescenza e cioè quell’insieme di modificazioni negative che si accompagnano all’invecchiamento.

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