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Lunedì 23 SETTEMBRE 2013
Giovani medici. Al via una petizione per chiedere a Governo e Parlamento più risorse

Lanciata dal Sigm, mira a ottenere l'implementazione dei capitoli di spesa relativi ai contratti e alle borse di studio di formazione specialistica di area sanitaria a finanziamento ministeriale e di formazione specifica in medicina generale. In programma una mobilitazione a ottobre. Leggi la petizione.

Ha raccolto 1.000 le sottoscrizioni nella sola prima giornata la petizione web lanciata dal Sigm (Segretariato dei Giovani Medici) per chiedere a Governo e Parlamento di investire nella valorizzazione delle giovani generazioni di medici. L’iniziativa mira ad ottenere il ristoro in sede di Legge di Stabilità del capitolo di spesa relativo contratti di formazione specialistica (la previsione del contingente dei contratti finanziabili per l’a.a. 2013/2014 è di circa 2800 unità a fronte dei 5000 contratti di formazione finanziati nei precedenti anni), nonché lo stanziamento delle risorse necessarie ad adottare i contratti di formazione per i corsisti di medicina generale e per gli specializzandi non medici iscritti alle scuole di specializzazione di area sanitaria, “categorie mortificate dalla mancanza di riconoscimenti in termini di diritti fondamentali, a fronte di limitazioni ed incompatibilità totali”, afferma il Sigm.
 
Per raggiungere questi obiettivi i Giovani Medici hanno anche una proposta: fare ricorso al “contributo di solidarietà” ed all’utilizzo dei Fondi UE (Fondo Sociale Europeo e Fondo per la Coesione).

La petizione, lanciata oggi, ha già totalizzato 1.000 sottoscrizioni tramite del Portale dei Giovani Medici. Dal 30 settembre 2013, in corrispondenza con la ripresa dei corsi universitari, la sottoscrizione verrà inoltre estesa nelle aule e nei reparti di tutte le Università sede di Scuole e Facoltà di Medicina e Chirurgia.

“L’iniziativa – spiega il Segretariato - prelude a una mobilitazione nazionale dei giovani medici e degli studenti in medicina in programma per metà ottobre e si pone in continuità con la Campagna ‘Giovani Medici Day’, lanciata dal Sigm e dal Comitato pro concorso nazionale lo scorso 14 maggio 2013 in piazza Montecitorio, col fine di portare all’attenzione delle Istituzioni e dell’opinione pubblica le criticità che investono la condizione dei giovani medici in Italia”. Il loro motto: “Cambiare il Paese, per non cambiare Paese”

Clicca qui per firmare la petizione.

 

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