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Martedì 15 OTTOBRE 2013
Crisi. Enpam rateizza i contributi per medici e dentisti in difficoltà

A usufruire di questa misura saranno gli iscritti che quest’anno hanno subito (o prevedono di subire) una riduzione di almeno il 30% del proprio reddito libero professionale rispetto a quello del 2012. Oliveti: "Doveroso salvaguardare chi si trova in grave e comprovata difficoltà".

L’Enpam ha deciso di prorogare e rateizzare i contributi previdenziali dovuti dai medici e dagli odontoiatri in difficoltà economica. Ad usufruire di questa misura anticrisi saranno gli iscritti che quest’anno hanno subito (o prevedono di subire) una riduzione di almeno il 30% del proprio reddito libero professionale rispetto a quello del 2012. Gli interessati devono compilare e inviare il modulo disponibile sul sito www.enpam.it entro e non oltre il 15 novembre 2013.

“È un atto dovuto – ha commentato il presidente della Fondazione Enpam Alberto Oliveti –. È un dovere salvaguardare chi si trova in una grave e comprovata situazione di difficoltà economica legata alla crisi. Penso per esempio ai medici fiscali, che dopo la decisione dell’Inps di sospendere le visite domiciliari per malattia hanno subito una pesante decurtazione del reddito e si trovano, oggi, comunque obbligati a versare i contributi”.

I medici e i dentisti che faranno domanda non sono tenuti a pagare i contributi sulla libera professione in un’unica soluzione entro il 31 ottobre prossimo ma riceveranno tre bollettini con scadenza 31 dicembre 2013, 28 febbraio 2014 e 30 aprile 2014. Alle somme dovute saranno aggiunti i soli interessi legali (0,2 per cento al mese) e minime spese di incasso.

Gli iscritti che aderiscono al pagamento rateale dovranno autorizzare l’addebito diretto su conto corrente dei contributi dovuti al Fondo di previdenza generale (Quota A e Quota B) a partire dal 2014. Anche questi addebiti verranno fatti a rate.

Dal 2014 la possibilità di rateizzazione sarà estesa a tutti i liberi professionisti che sceglieranno la domiciliazione bancaria per il pagamento dei propri contributi.

 

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